Regia di Shannon Hartman vedi scheda film
Un’ora di monologo di stand up con Bill Burr, che racconta con arguzia e ferocia l’automatizzazione nella grande distribuzione, l’insospettabile rivincita dei nerd, l’insopportabilità di certi marmocchi che gli ha fatto passare la voglia di avere figli e, piuttosto, lo ha spinto ad adottare un cane del canile.
Questo è il secondo spettacolo dello stand up comedian Bill Burr a essere registrato in video e distribuito presso il grande pubblico; come nel primo (Why do I do this?, del 2008) il regista è Shannon Hartman, e non cambiano neppure le coordinate dello show: Burr, anche autore dei suoi testi, si scatena sulla scena prendendosela a ruota libera con chiunque, a suo dire, fomenti la sua quotidiana rabbia – che siano i commessi dei negozi della grande distribuzione o la sua stessa fidanzata – salvo poi concludere immancabilmente dichiarandosi furioso di carattere e desideroso ardentemente di lavorare su questi suoi, diciamo così, “spigoli”. Tra il serio e il faceto il comico americano snocciola un’ora tonda di repertorio a tratti realmente esilarante, solo con il suo microfono in mano, come da tradizione del genere, sul prestigioso palco del Fillmore di San Francisco. 6/10.
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