Regia di Neil Jordan vedi scheda film
Il melodramma è ormai un genere raro nella cinematografia moderna e gli ultimi che io ricordo di aver visto sono sempre ambientati nel passato.QUi siamo tornati indietro di circa 50 anni e si vive una storia d'amore con terzo non incomodo(marito)che in realta'non fa nulla per riavvicinare la moglie a se'.E'un film molto lento,iperecitato dalla Moore come spesso le accade mentre Fiennes recita per sottrazione come l'Hopkins dell'ivoryano Quel che resta del giorno.Riserva anche qualche colpo di scena ma l'impressione che mi ha fatto è di film patinato che riesce solo a sfiorare l'emozione del momento,film formalmente ineccepibile con una fotografia e un cast di lusso oltre ad ambientazioni ricostruite con abilita'certosine.A me sembra che manchi la passione,è un bell'esercizio di stile che non mi ha coinvolto piu'di tanto.Scusate se sono fuori dal coro......
Ha fatto di meglio
Faccia da uomo qualunque,ruolo da uomo qualunque
Misurato
Divorato dall'amore.Bravo
A volte esagera con l'impostazione....
Un regista che adoro,qui secondo me non è al livello delle sue cose migliori
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