Regia di John-Paul Davidson, Francis Hanly vedi scheda film
Documentario sul Brasile in quattro puntate, con una guida d'eccellenza: l'attore britannico Michael Palin.
Quattro ore di documentario suddivise in altrettante puntate: il Brasile attraverso gli occhi di Michael Palin. La BBC produce questo interessante lavoro che vede l’ex Monty Python’s andare alla scoperta di curiosità, peculiarità, eccellenze, contraddizioni e singolarità del quinto Paese più grande al mondo; già da oltre vent’anni attivo nel campo dei documentari geografici, Palin ammette colpevolmente in apertura di questo lavoro di non essere mai stato in Brasile e di voler perciò rimediare. Lo fa assolutamente in grande stile: con un’opera mozzafiato per quanto riguarda il ritmo, che non è una caratteristica essenziale per questo tipo di lavori, ma qui raggiunge livelli davvero notevoli; del resto descrivere in appena quattro ore una nazione così ampia e variopinta richiede per forza di cose un enorme sforzo in termini di spostamenti (Palin viaggia in treno, elicottero, funivia, aerei di linea e privati) e di tagli, naturalmente. La nostra guida ci conduce quindi fra i popoli primitivi dell’Amazzonia e nel mezzo della giungla di grattacieli di San Paolo, ci mostra il Cristo Redentore in cima al Corcovado e quanto rimane di Fordlandia, cittadina industriale ormai abbandonata nel cuore della foresta, e ancora i prodotti tipici (il caffè, ma anche… gli aereoplani) e le ossessioni (le spiagge, il calcio), senza trascurare problemi e difetti: non manca infatti anche una passeggiata in un paio di favelas di Rio. La cosa più significativa di questo lavoro è la compassata noncuranza con cui l’ormai settantenne Palin si cimenta in qualsiasi tipo di attività e situazione, mostrandoci in prima persona ciò di cui ci racconta: co-pilota un aereo, si avventura con una guida in una miniera d’oro da tempo chiusa, arriva persino a pescare un piranha e a mangiarlo crudo (!), alla faccia di Jackass. Forse le luci prevalgono sulle ombre, ma Brazil with Michael Palin è un documentario sicuramente vivace e istruttivo. 6,5/10.
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