poetico film sull'importanza dei rapporti umani. Voto 4 stelle (2023)

"La cosa peggiore della vecchiaia? Il ricordo della giovinezza" Un film pieno di poesia.

Un film che nella semplicità e purezza della trama si fa valere dall'inizio alla fine, grazie soprattutto al gigantesco Richard Farnsworth, talento mai completamente riconosciuto, ma, perbacco, ecco come si sta davanti alla macchina da presa. Altro che i gigioni di oggi. Richard, grazie. Dovunque tu sia.

da vedere, ma 8,9 è troppo.

Indimenticabile.

Un Linch atipico, poetico, che racconta una storia vera un po' stramba, una storia come una favola realmente accaduta. Un viaggio lento e riflessivo come la vita, un viaggio sptto le nuvole e sotto le stelle. Come sempre nei suoi film le musiche sono bellissime e affascinati. Grande l interpretazione del protagonista. Da vedere.

strade che parlano, come forse non hanno mai parlato

Anche no... Voto 0

Poetico e di buoni sentimenti, ma senza essere mieloso: un road movie fatto di speranza, rimpianto, saggezza e tramonti. Grande il protagonista. Non è certo un film lynchano. Poca l'emozione, tutto è devoluto alla lentezza. Voto 7.

Un film, per quanto lento, molto dolce e significativo.

È chiaro che si tratta di un film che non tutti possono capire, soprattutto i più giovani. Per ritmo, dialoghi, fotografia é un capolavoro. Richard Farnsworth é immenso.

Storia che fa della sua semplicità... il suo punto di debolezza. Un film infarcito ad arte di qualche frase presa in prestito e di situazioni da tavolino del the. In definitiva succecede poco o nulla. Le stelle hanno la parte migliore. Voto 4.

Certo non un classico film di Lynch. Storia infatti molto semplice, a tratti un po' noiosetta, ma in fondo un commovente ritratto familiare on the road. Bravissima anche Sissy Spacek nel ruolo della figlia. Unica cosa, non avverto proprio il fascino delle monocolture made in USA

Favola moderna di un vecchio all'avventura a cavallo del suo tagliaerba, attraverso stati, autostrade e nuove interessanti conoscenze umane.

Un film che ti riconcilia col mondo.

Poetico e struggente,paesaggi mozzafiato, una colonna sonora meravigliosa. Un film indimenticabile come indimenticabili sono i suoi personaggi. Da vedere e rivedere

Adorabilmente adorabile. 

Magistrale film di David Lynch, con un cast fantastisco, sopratutto Richard Farnswoth che trovo perfetto nella parte. 

Commovente, emozionante..Mi sono innamorata del protagonista: un settantenne testardo, che nonostante le sue condizioni vuole raggiungere il fratello con cui non parla da 10 anni,ma vuole farlo "a modo suo" e con le sue forze…lentamente

Giudizio sintentico,solo il voto: 8

film ben fatto, lento al punto giusto ,con ottimi dialoghi

VOTO: 9/10. Bellissimo.

Grande film struggente e malinconico grandissimamente interpretato da Richard Farnsworth. Ottima anche la prova di Sisst Spacek. Bellissime le musiche di Badalamenti. Complimenti a David Lynch, voto 9,5

Molto bello ed indimenticabili i dialoghi con l'autostoppista ed il vecchietto al bar ricordando la guerra

Voto 8,5. La lentezza quale doveroso omaggio alla natura e all’umanità. Delicata elegia della famiglia e dei valori essenziali del vivere, uno dei migliori film degli ultimi dieci anni. [19.10.2009]

magnifico!un Capolavoro con la c maiuscola

Capolavoro: semplice, sereno, profondo, umanissimo, momenti di grande cinema.

SEMPLICEMENTE UN CAPOLAVORO…

7,5/10

L'ultimo ed il piu' lento dei road movie.Il piu' toccante, poetico e straziante. Lynch, in stato di grazia, rievoca J.Ford aiutato dal magnifico e commovente Richard Farnsworth. CAPOLAVORO. VOTO 10

voto 10

VOTO : 7 Film toccante tanto per la sua apparente semplicità, quanto per la sua reale consistenza. Emozionante.

8+

Me lo sparo sempre, bevendo cappuccini.

il miglior film di Lynch

Un film leggero ed intelligente.Non è poco, ma niente di più.

toccante e commovente

Molto bello e molto straight. Molto, molto lontano dal successivo successone da cesso…

Stupendo.