Regia di Alan Parker vedi scheda film
Il film è senza dubbio interessante, visto che è tratto da un best-seller e può vantare la presenza della grandissima (anche in questo film regala una grande prova) Emily Watson nel cast, ma è troppo lungo (almeno 15/20 minuti sono di troppo) e le sfortune che capitano a questa famiglia sono troppe ed esagerate (poverissimi, padre alcolizzato, infortuni sul lavoro, fratellini morti, la ragazza di cui si innamora Frank che muore per tisi) per poter spingere sul pedale della commozione nei confronti dello spettatore. La fotografia e le scenografie sono accurate. Consigliato a che piace versare lacrime al cinema. Voto: 6.
La vita di Frank McCourt e della sua famiglia nell'Irlanda del 1930.
Perfetta per il film.
Lo accorcerei di almeno 15/20 minuti perchè è troppo lungo.
Spesso esagera con le disgrazie, e non centra il bersaglio. In ogni caso l'opera è chiaramente molto difficile da riportare sullo schermo.
Come sempre grandissima. E' una delle attrici più brave del cinema contemporaneo.
Bravo, anche se un pò sprecato.
Bravino.
Piccino e fa tanta tenerezza.
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