Regia di Lukas Moodysson vedi scheda film
Da vedere assolutamente, adatto per genitori e per teenagers. Accettare le tendenze sessuali dei propri figli. Brave le interpreti. voto 8 Finale da applausi.
Tema molto delicato/due ragazze scoprono di essere gay/Bellissima la frase finale
Una ragazzina non riesce a farsi delle amicizie, nessun ragazzo e' interessato a lei e le amiche la deridono e le fanno rutti scherzi.
I suoi genitori convincono Agnes a fare una festa per il suo compleanno. Preparano degli inviti da dare all figlia e distribuirli ad amici e amiche. Ma e' un disastro. Alla festa arriva solo una ragazza diversamente abile in carrozzella. Agnes e' scatenata, e sgrida la poverina fino a farla andare via. La "festa" sembra finita, ma dopo un po suonano alla porta, arrivano Elin e la sorella Jessica, che credono che Agnes sia lesbica. Quando Elin e Agnes si trovano sole in camera, Elin bacia Agnes contro la sua volonta'. Poi Elin e Jessica lasciano la casa. Ma Elin si pente di quello che ha fatto e vorrebbe tornare indietro per scusarsi con Agnes, ma la sorella la convince a lasciar perdere. Questo episodio tocca profondamente la sensibile Agnes, al punto da rimanere sconvolta.
Ma Elin e' decisa a scusarsi con Agnes e quindi va sotto casa sua e tira dei sassolini sulla finestra della sua camera.
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E' un film che ho seguito con interesse dall'inizio alla fine, forse perche' e' l'unico film che tratta queste problermatiche con garbo.
I veri protagonisti sono dei teenagers sempre pieni di problemi, di ansie...
Un ragazzino chiede ai genitori se essere lesbiche e' una malattia. La mamma lo rassicura, non e' una malattia, sono solo due ragazze che si vogliono bene. Ma la frase finale di Elin vi sorprendera'.... Ho battuto le mani alla fine del film....
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