Regia di Yulene Olaizola vedi scheda film
VENEZIA 77 - ORIZZONTI
"Perché non usi il macete? Perché non possiamo lasciare tracce.... e alla giungla piace raccontare".
Attorno al 1920, nella giunglaPerché non usi il macete? Perché non possiamo lasciare tracce.... e alla giungla piace raccontare. senza legge al confine tra Messico e Belize, due giovani e belle donne locali si ritrovano in fuga cercando salvezza da un gruppo di spietati uomini bianchi armati che fanno di tutto per ritrovarle.
Grazie al fiuto dei cani da caccia, le due fuggitive vengono raggiunte, il loro accompagnatore freddato sul colpo, e loro due lasciate per morte ad essere divorare dai coccodrilli.
Ma una di esse, la più virtuosa, non solo sopravvive, ferita ma non tanto da soccombere, ma la sua presenza magnetica e bisognosa di soccorso, riporta in vita un essere leggendario della foresta in grado di mettere in atto la sua vendetta contro gli invasori nemici e arroganti, servendosi della collaborazione preziosa degli esseri viventi, vegetali come animali, che popolano quella sconfinata e pressoché incontaminata foresta.
Al suo quarto lungometraggio, dopo essere approdata con successo in vari festival di prestigio come alla Quinzaine di Cannes, la messicana Yulene Olaizola ci spiazza e sorprende positivamente con una sorta di thriller profondamente radicato al centro di un contesto geografico insolito e poco utilizzato cinematograficamente, come quello della giungla vergine equatoriale, popolando la foresta di fantasmi ed esseri misteriosi che si trovano ad affrontare una umanità avida e spietata in pieno sfruttamento coloniale, ai margini dei campi estrattivi di gomma ricavata dalle cortecce accortamente scavate dei caucciù da parte dei nativi.
Il risultato è assai interessante, pieno di ritmo e reso più galvanizzante da quel contesto misterioso ed del tutto autoctono, affascinante e pieno di atmosfere insolite, utilizzato qui in modo appropriato e senza strafare, coadiuvato da una direzione precisa che sa esaltare il ritmo incalzante e drammatico della vicenda.
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