Regia di Hoon-jung Park vedi scheda film
Night in Paradise (2020): locandina
VENEZIA 77 - FUORI CONCORSO
Un giovane tosto uomo di fiducia di un capo gang malavitoso, si prodiga e dispensa tutte le proprie risorse per far di che la sorella gravemente malata possa riuscire a sopravvivere il più a lungo possibile da crescere la figlioletta ancora bambina, a cui ella non nasconde peraltro la sua imminente probabile dipartita.
Il giorno che però il ragazzo si scontra con un boss rivale per far valere le ragioni del suo capo, ecco che la vendetta del nemico si concentra in modo fatale sulle due donne innocenti, e al nostro uomo, ormai solo al mondo e senza più affetti, non resterà che consumare la sua devastante vendetta.
Night in Paradise (2020): Tae-goo Eom
Night in Paradise (2020): Yeo-been Jeon
Circostanza che gli metterà dinanzi una verità ben diversa dalle apparenze, permettendogli di condividerla con una ragazza, chiamata dal caso a proteggerlo e nasconderlo.
Da un regista specializzato in action ed adrenalina come il coreano Hoon-jung Park si intuisce certamente a cosa si andrà incontro la vicenda, ed il film, girato con estrema cura e perizia tecnica, pur non deludendo gli estimatori del genere, certamente non risulta più in grado di stupire come avveniva un decennio fa, tanto è stato tracciato ormai il sentiero del gangster noir nell'ambito del cinema commerciale coreano.
Night in Paradise (2020): Seoung-won Cha
Tutto impeccabile, con una resa dei conti che diviene un duplice massacro senza fine simile ad un massacro alla Scarface. Nulla da criticare, anche se l'autentica emozione ormai stenta a decollare, sostituita da una professionalità encomiabile, ma ormai senza rilevanti sussulti.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta