Due sorelle, Justine e Juliette, rimaste orfane, devono decidere cosa fare della loro vita. Mentre la seconda, spregiudicata e cinica, entra in un postribolo, la prima, timida e ingenua, è costretta a difendersi da gente senza scrupoli. Accusata ingiustamente di furto viene incarcerata ma riesce a evadere.
Note
Uno dei titoli più celebri di Jesus Franco, con Romina Power nuda (ma mai integralmente). Alcuni spezzoni sono stati utilizzati da Joe D'Amato per il suo "Justine". Kinski recita nel ruolo di De Sade, scrittore al quale Franco si è (molto) vagamente ispirato.
Titolo circolato per anni in versioni televisive cut, risultando ben migliore della copia integrale lunga oltre due ore. Franco riesce qui a rendere il racconto di De Sade un flemmatico melodramma privo di phatos e sentimento.
Interessante trovare una giovanissima Romina Power che stuzzica il lato sadico dello spettatore: nei panni (obbligatoriamente) discinti della Justine del titolo. Albano Carrisi a suo tempo si è adoperato, inutilmente, per fare scomparire dalla circolazione le copie esistenti dell'edizione italiana, onde evitare che fossero di pubblico dominio le (pochissime peraltro)… leggi tutto
Drammone sentimentale vagamente erotico che d'interessante ha ben poco. Belle ambientazioni, bei costumi, bel cast (apprezzabile soprattutto la presenza di Klaus Kinski anche se in ruolo assai secondario), ma la trama ha un ritmo discontinuo ed alterna sequenze ben fatte ed intriganti con altre inutili e noiose ed è carente dal punto di vista emozionale in quanto nonostante dei… leggi tutto
Interessante trovare una giovanissima Romina Power che stuzzica il lato sadico dello spettatore: nei panni (obbligatoriamente) discinti della Justine del titolo. Albano Carrisi a suo tempo si è adoperato, inutilmente, per fare scomparire dalla circolazione le copie esistenti dell'edizione italiana, onde evitare che fossero di pubblico dominio le (pochissime peraltro)…
Drammone sentimentale vagamente erotico che d'interessante ha ben poco. Belle ambientazioni, bei costumi, bel cast (apprezzabile soprattutto la presenza di Klaus Kinski anche se in ruolo assai secondario), ma la trama ha un ritmo discontinuo ed alterna sequenze ben fatte ed intriganti con altre inutili e noiose ed è carente dal punto di vista emozionale in quanto nonostante dei…
A mio avviso, si tratta del masterpiece dell’iperproduttivo e non sempre qualitativo Jess Franco. Prodotto in Italia nel lontano 1969 e vietato ai minori di 18 anni (non che ci siano scene troppo hot, ma come nella tradizione del regista spagnolo c’è qualche nudo non volgare), si tratta di una pellicola ispirata da un celebre romanzo del marchese De Sade. Catalogato spesso…
Chi ama i film presi dai racconti di de Sade non può perdersi questi sette appuntamenti dedicati allo scrittore,il spirito più libero che sia mai esistito.
«Sì, sono un libertino, lo riconosco: ho concepito tutto…
Donatien-Alphonse-François, conte de Sade, detto il marchese de Sade è nato in una vecchia famiglia provenzale nel 1740, tra i cui antenati si annovera la Laura cantata dal Petrarca, il piccolo Sade entra nel…
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Commenti (1) vedi tutti
Titolo circolato per anni in versioni televisive cut, risultando ben migliore della copia integrale lunga oltre due ore. Franco riesce qui a rendere il racconto di De Sade un flemmatico melodramma privo di phatos e sentimento.
leggi la recensione completa di undying