Sharad Nerulkar si è dedicato con tutto se stesso a diventare un cantante classico indiano. Introdotto dal padre alla secolare tradizione, si è sempre impegnato anima e corpo per raggiungere il massimo, facendosi strada tra sacri misteri e rituali delle leggende musicali del passato. Con il passare degli anni, Sharad sarà però costretto a trovare un compromesso tra la complessa realtà della vita nella contemporanea Mumbai e il percorso che si è scelto.
Curiosità
COMMENTO DEL REGISTA
"Mi sono perdutamente innamorato del mondo della musica classica indiana. Le storie fantastiche dei grandi musicisti, la tradizione millenaria della loro disciplina e, naturalmente, la ricchezza insita nella musica mi hanno incantato. Alla luce dei suoi legami con la mitologia, la spiritualità e un sapere misterioso, fede è la parola chiave per la maggior parte di coloro che praticano questa musica. La fede è ciò che li spinge a dedicare l'intera vita a padroneggiare questa complessa forma d'arte. Ma poi, ci sono la vita e i suoi accadimenti. La storia ha preso forma nella mia mente a partire dall'esplorazione di questi temi. Sebbene ambientata nel caos di una Mumbai ipermoderna, trovo che il conflitto che la governa si applichi, nella sua essenza, su scala universale. Tutti abbiamo diritto alla vita e non abbiamo alcuna alternativa se non adattarci e sopravvivere".
un film non per tutti, ma quasi commovente nella sua ricerca di purezza. un'opera che, attraverso la musica classica indiana (del Nord per la precisione), descrive il delicato rapporto tra maestro e allievo, e l'interminabile ricerca della trascendenza. vicino come tematiche e livello di profondità a La sala da musica di Satyajit Ray.
77ma Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia (2020) – In Concorso
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"Che cosa resterà di me? Del transito terrestre? Di tutte le impressioni che ho avuto in questa vita?"
MESOPOTAMIA
Chissà se a Franco Battiato questa opera cinematografica sarebbe piaciuta?
Il cantautore siculo lascia un Vuoto che dopo giorni stento a metabolizzare.
Voltandomi indietro scopro di averlo sempre avuto al mio fianco… leggi tutto
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VENEZIA 77 - CONCORSO
La passione per la musica classica e il canto tradizionale indiano, ereditata dal padre, uomo vicino alla cantante di culto Maa, da anni deceduta senza aver lasciato, per deliberata scelta, registrazioni musicali delle sue performances perfette, hanno reso il giovane Sharad un patito di tale disciplina, tanto da convincerlo a farne un mestiere.
La musica coms viatico…
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Commenti (1) vedi tutti
un film non per tutti, ma quasi commovente nella sua ricerca di purezza. un'opera che, attraverso la musica classica indiana (del Nord per la precisione), descrive il delicato rapporto tra maestro e allievo, e l'interminabile ricerca della trascendenza. vicino come tematiche e livello di profondità a La sala da musica di Satyajit Ray.
commento di giovenosta