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Lei mi parla ancora

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Regia di Pupi Avati

Con Renato Pozzetto, Stefania Sandrelli, Isabella Ragonese, Lino Musella, Fabrizio Gifuni, Chiara Caselli, Alessandro Haber, Matteo Carlomagno... Vedi cast completo

  • In TV
  • Sky Cinema Romance
  • canale 307
  • Ore 02:15
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Trama

Nino e Caterina sono sposati da sessantacinque anni e si amano profondamente dal primo momento che si sono visti. Alla morte di Caterina, la figlia Elisabetta, nella speranza di aiutare il padre a superare la perdita della donna che ha amato per tutta la vita, gli affianca Amicangelo, un editor con velleità da romanziere, per scrivere attraverso i ricordi del padre un libro sulla loro storia d'amore. Amicangelo accetta il lavoro solo per ragioni economiche e si scontra subito con la personalità di un uomo che sembra opposta a lui. Ma il rapporto tra i due diventerà ogni giorno più profondo fino a trasformarsi in un'amicizia sincera.

Curiosità

LA PAROLA AL REGISTA

"Lei mi parla ancora è una storia che si fonda sull'assenza, nella convinzione che non esista chi è più presente dell'assente. L'assente della nostra storia si chiama Caterina Cavallini. A ottantanove anni, la gran parte dei quali trascorsi accanto al suo sposo Giuseppe Sgarbi, ha lasciato il mondo. Questo l'incipit del romanzo rievocativo del loro lungo matrimonio che lo stesso Sgarbi scrisse coadiuvato da Giuseppe Cesaro, un ghost writer romano. E questo è anche l'incipit del mio film che tuttavia anziché illustrare gli eventi rievocati in quelle pagine, indugia su "come" quel romanzo fu scritto. Sull'incontro fra due uomini di età, cultura, visione della vita, diametralmente opposti.

Così, senza tradire in alcun modo lo struggimento che produce l'opera letteraria, sono riuscito a far diventare questo racconto cosa mia portando la cinepresa nel back stage di questa fucina creativa.

E l'ho fatto conducendo nei luoghi a me cari, in quel territorio dell'anima che è la bassa padana, un gruppo di attori in gran parte nuovi al nostro cinema, attori coi quali avrei voluto da tempo lavorare, attendendo l'occasione giusta. Da Fabrizio Gifuni a Stefania Sandrelli, da Isabella Ragonese a Lino Musella, Nicola Nocella e Joele Dix. Attori che sono andati ad aggiungersi a interpreti già di famiglia come Chiara Caselli, Alessandro Haber e Serena Grandi. Chi probabilmente rende ancora più incuriosente questo cast è di certo Renato Pozzetto, attore comico celeberrimo, chiamato a una prova d'attore agli antipodi di quel cinema che gli ha dato un così vasto successo.

Raccontando la storia d'amore di Giuseppe Sgarbi credo di aver raccontato una storia universale, nel momento della sua rendicontazione, quando l'intero percorso è alle spalle e ti trovi all’improvviso solo. Quella compagna di viaggio con la quale hai spartito ogni istante, con la quale hai riso e urlato, che hai amato e odiato, quell’essere che ti ha visto in tutte le stagioni, al tuo meglio e al tuo peggio, quell'hard disk che contiene tutte le immagini della tua vita, se ne è andata. E allora il solo modo per non rassegnarsi alla sua assenza è nel continuare a parlarle, ricostruendo con sacralità ogni istante della loro unione.

Al concludersi della storia abbiamo voluto, considerata la passione letteraria di chi è rimasto solo, evocare Pavese con una riflessione riguardante l'immortalità: L'uomo mortale, non ha che questo d'immortale. Il ricordo che porta e il ricordo che lascia".

Note

Liberamente tratto dall'omonimo libro di Giuseppe Sgarbi.

Trailer

Commenti (13) vedi tutti

  • Pupi Avati non ha perso lo smalto, nonostante l'ormai veneranda età, e il cinema italiano che continua a cambiare, scendendo di livello.

    leggi la recensione completa di Baliverna
  • L’uomo mortale non ha che questo d’immortale. Il ricordo che porta e il ricordo che lascia. Un film in stile avatiano ma con particolare insistenza sulla vecchiaia, i ricordi e la morte. Non per tutti

    commento di Artemisia1593
  • La sceneggiatura non è un gran che e i dialoghi sono un po' biascicati, ma qualche bella scena si trova.

    commento di gruvieraz
  • Film impregnato di passaggi con ricordi di Vita.

    leggi la recensione completa di chribio1
  • Un film che zoppica tra momenti puramente "avatiani" e fasi di stanca in cui tutto sembra fin troppo artefatto ed all'insegna del vorrei ma non posso

    leggi la recensione completa di galaverna
  • Un grazie sentito e di cuore al Maestro Avati per la sua poesia che ci ha regalato in tutta la sua produzione come in quest'ultima opera. Ci sono difetti nel film? Sì certo qualcuno ce n'è, ma sinceramente chi se ne frega.

    commento di bombo1
  • Film lento che non tiene viva l' attenzione , su un tema delicato e poco affrontato. Gifuni se la cava , Pozzetto ottimo.

    commento di penelope68
  • Avati è un maestro nella gestione del registro del patetico. Però, oltre a questo, il film offre poco. 5

    commento di putrella
  • Un film Avatiano al 100%... Il suo saper raccontare, il suo tocco, la sua poesia ...

    commento di Andre1911
  • Un perfetto film in stile Avati,fatto di ricordi e sentimenti nella bassa romagnola, che e' un po' sempre stata casa sua.Forse manca carnalita' e fisicita' della coppia,raccontata nell'arco si sessanta anni....ma non si puo' avere tutto.

    commento di ezio
  • Opera intensa, vibrante ed emozionante del grande maestro " Avati" Promossa a pieni voti la prova attoriale di Pozzetto, per la prima volta in un ruolo drammatico.

    leggi la recensione completa di Furetto60
  • Molto interessante. Ben girato dal grande Pupi Avati. Un grandissimo Renato Pozzetto per la prima volta in un ruolo drammatico. Recitato bene con un ottimo casting

    commento di Salvatore1870
  • Grande film, e chi non lo apprezza è una CAPRA!

    commento di Arch_Stanton
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Recensioni

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steno79 di steno79
6 stelle

Pupi Avati è un grande professionista del cinema italiano, per cui si prova rispetto, ma non è la prima volta che usciti da un suo film si prova anche un po' di delusione. Questo "Lei mi parla ancora" é tratto dal romanzo omonimo di Giuseppe Sgarbi, scritto a 93 anni, è un'operazione produttiva che guarda ad un passato idealizzato secondo le modalità di molti… leggi tutto

4 recensioni sufficienti

Recensioni

La recensione più votata delle positive

Furetto60 di Furetto60
8 stelle

"Alla vigilia del cambiamento della sua vita la giovane Caterina scrisse una lettera al suo futuro sposo, gli prometteva che dandosi infinito e reciproco amore sarebbero stati immortali in tutti i luoghi e tutte le stagioni". Così la voce narrante fuori campo nell’incipit, per poi insinuarsi nelle pieghe del racconto, quello che riguarda sessantacinque anni della vita di Nino e… leggi tutto

5 recensioni positive

Recensioni

La recensione più votata delle negative

alan smithee di alan smithee
3 stelle

STREAMING L'amore che rende eterna la coppia, e che continua quando una delle due colonne dell'unione viene portata via dal corso degli eventi. Succede qualcosa di molto simile ai due coniugi  ormai anziani Nino e Caterina, dopo che il matrimonio ha regalato loro ben 65 anni di vita di coppia coesa e simbiotica, vissuta in un antico casale ristrutturato con i proventi della loro… leggi tutto

2 recensioni negative

2023
2023

Recensione

Baliverna di Baliverna
7 stelle

Devo dire che non mi ha deluso questa ultima fatica di Pupi Avati, che si conferma uno dei pochi validi registi italiani. L'argomento era abbastanza delicato (cioè il lutto dopo essersi amati per una vita), e le trappole del sentimentalismo, della commozione a comando e della melassa erano tutte lì ad aspettare. Anche l'aria da fiction televisiva, che sempre aleggia minacciosa…

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germarco di germarco
7 stelle

Sapevo che avrei pianto, e anche molto. Già dal titolo, che è il motivo principale per cui ho scelto di vederlo. E' un film sull'importanza dei ricordi, che possono essere riassunti nella frase di Cesare Pavese (citata nel film): "L’uomo mortale non ha che questo d’immortale: il ricordo che porta e il ricordo che lascia." E allora possiamo dire che il film rende bene…

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chribio1 di chribio1
6 stelle

Film di quelli in stile "Le Pagine della nostra Vita" anche se a Tema assai diverso ma con parti ovviamente lacrimevoli anche se il tutto risulta impostato degnamente.Bene gli Interpreti Pozzetto,Sandrelli (di passaggio ...),Ragonese (ovviamente ...)  e la Caselli che ogni tanto si rivede sempre in…

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galaverna di galaverna
6 stelle

Non è del tutto convincente questo ennesimo lavoro del maestro Pupi Avati, forse fin troppo imbrigliato in una storia vera (quella dei genitori di Vittorio ed Elisabetta Sgarbi) con quel freno a mano tirato tipico di tutte le biografie troppo ravvicinate temporalmente ai personaggi di cui si raccontano le gesta. Non che non ci siano momenti puramente "avatiani", come l'ingresso della…

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simonebulleri di simonebulleri
7 stelle

Un anaffettivo ghostwriter divorziato entra, dietro commissione, nel mondo di un anziano farmacista, da poco vedovo, che ha trascorso 65 anni di matrimonio con l'adorata moglie. Questo incontro gli farà riscoprire la bellezza del tempo di qualità, e dei rapporti umani. Tratto dal romanzo Lei mi parla ancora - Memorie edite e inedite di un farmacista, scritto dal…

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Recensione
Utile per 1 utenti
2022
2022

Recensione

barabbovich di barabbovich
7 stelle

Dopo 65 anni di matrimonio, Nino (Pozzetto, Musella nel piano temporale che torna indietro ai tempi del primo flirt) rimane vedovo della sua Nina (Sandrelli/Ragonese). La figlia (Caselli), un'editrice di successo, per aiutare il padre nell'elaborazione del lutto decide di affiancargli un ghostwriter romano spiantato (Gifuni), che vede nella circostanza l'occasione per vedere finalmente stampato…

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Ottobre > Dicembre 2021

LorismaL di LorismaL

Ciao a tutti! Di seguito la mia playlist con gli ultimi film visti (ordinati per anno di uscita).   Serie TV concluse: - 12a Archer; - 3a+4a+5a F is for Family; - 1a Grandi notizie; - 1a Guida astrologica…

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Playlist
2021
2021
Uscito nelle sale italiane il 26 aprile 2021

Recensione

mm40 di mm40
6 stelle

Giuseppe ha passato l'ottantina e vede improvvisamente mancare sua moglie Caterina e, con lei, la terra sotto i piedi dopo 65 anni insieme; la figlia Elisabetta decide di affiancare uno scrittore al padre, che continua a vedere la defunta moglie, in modo da fargli raccontare la sua lunghissima storia d'amore ed elaborare così il lutto. Lo ha fatto Sophia Loren con La vita davanti a…

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Recensione

steno79 di steno79
6 stelle

Pupi Avati è un grande professionista del cinema italiano, per cui si prova rispetto, ma non è la prima volta che usciti da un suo film si prova anche un po' di delusione. Questo "Lei mi parla ancora" é tratto dal romanzo omonimo di Giuseppe Sgarbi, scritto a 93 anni, è un'operazione produttiva che guarda ad un passato idealizzato secondo le modalità di molti…

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Furetto60 di Furetto60
8 stelle

"Alla vigilia del cambiamento della sua vita la giovane Caterina scrisse una lettera al suo futuro sposo, gli prometteva che dandosi infinito e reciproco amore sarebbero stati immortali in tutti i luoghi e tutte le stagioni". Così la voce narrante fuori campo nell’incipit, per poi insinuarsi nelle pieghe del racconto, quello che riguarda sessantacinque anni della vita di Nino e…

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Utile per 11 utenti

Recensione

alan smithee di alan smithee
3 stelle

STREAMING L'amore che rende eterna la coppia, e che continua quando una delle due colonne dell'unione viene portata via dal corso degli eventi. Succede qualcosa di molto simile ai due coniugi  ormai anziani Nino e Caterina, dopo che il matrimonio ha regalato loro ben 65 anni di vita di coppia coesa e simbiotica, vissuta in un antico casale ristrutturato con i proventi della loro…

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LAMPUR di LAMPUR
4 stelle

  Non ho letto l’autobiografia di Sgarbi, quindi non so se i mezzucci utilizzati da Avati per sensibilizzare la platea, specialmente sul rapporto tra il protagonista che ha perso l’amata moglie e il ghostwriter chiamato a “immortalarne” la loro storia, siano farina dell’uno o dell’altro. In entrambi i casi li ho trovati utilitaristici e risibili,…

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