Regia di Martin Scorsese vedi scheda film
Trovo questo “Al di là della Vita” una delle migliori opere di Martin Scorsese (e il che è tutto dire visti in numerosi bei film diretti da questo regista), dispiace sapere che al botteghino non abbia riscosso grande successo (ma, in fondo, non c’è da meravigliarsi considerando che anche “Re per una notte” fu un flop” clamoroso). Sotto il profilo della regia (voto: 8.5+) è probabilmente la migliore opera del regista che qui è bravo a scandire un discreto ritmo e a raffigurare una New York davvero decadente tanto che sembra di essere in un girone infernale. Ottima la sceneggiatura (voto: 9), firmata Paul Schrader (sceneggiatore, tra gli altri, di “Taxi Driver”), che cura fino a minimi particolari i vari personaggi, tutti sopra le righe e con in comune un lato altamente bizzarro della personalità (chi è visionario, chi è reazionario, chi è mistico, chi è schizzato ect ect), e affronta un tema altamente drammatico in un modo tale da farlo passare come spassoso e divertente. A sequenze drammatiche se ne alternano altre decisamente grottesche e altre piuttosto deliranti tanto che a momenti sembra di trovarsi più in un film di Oliver Stone che in uno di Scorsese. Eccellente la fotografia (voto: 9+) e il livello delle interpretazioni tra le quali si segnalano quelle di Tom Sizemore (“il terzo paramedico collega di Frank”), probabilmente alla sua migliore interpretazione di sempre (voto: 9+) e Ving Rhames (il secondo paramedico) (voto: 8), sopra il suo livello standard anche Nicolas Cage (voto: 7.5), discreti tutti gli altri a partire dall’Arquette. La colonna sonora è un mix di pezzi che ben si addicono come commento sonoro. In conclusione si tratta di un film da avere in videoteca specie se siete amanti del genere grottesco/violento (anche se qui tale aspetto è una componente e non la parte essenziale). Vergognoso l’insuccesso ottenuto al cinema. Voto: 8.5
Irresistibile quando spalanca sul suo volto quel sorriso che ha del pazzesco. Pur essendo un attore che io ritengo ottimo, in questa pellicola fa davvero un netto salto di qualità. Peccato si veda solo nella terza parte di film. Strepitoso. Voto: 9+
Bene senza xò strafare.
Buona interpretazione che rientra però nei suoi canoni
Partenza monoespressiva come suo solito poi cresce alla distanza e regala una performances sicuramente sopra il suo livello medio. Bravo. Voto: 7.5
Eccellente, forse la sua migliore interpretazione.
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