Regia di Eric Demeusy vedi scheda film
Isaac è un giovanissimo scienziato della NASA. Durante un'escursione in montagna entra in contatto con gli alieni, ed è da questi rapito. Riesce a fare un confuso video dell'evento, lo pubblica, ma non viene creduto; pertanto, inizia a cercare sul web informazioni circa casi analoghi al suo. Entra in contatto con una ragazza, Sara, che gli dà fiducia; purtroppo per lui, gli crede anche un'oscura agenzia di ricerca spaziale, il cui direttore ha dei motivi personali per interessarsi a chi sostiene di essere stato rapito dagli alieni; Isaac è costretto a nascondersi da tale organizzazione, e, contemporaneamente, fa luce sul mistero della presenza extraterrestre, potendo infine presenziare ad un "incontro ravvicinato". Un film di fantascienza dalle premesse interessanti, ma dallo sviluppo poco convincente. Ho trovato relativamente coerente il racconto finchè tratta delle difficoltà che incontra Isaac nel farsi credere dal pubblico; dal momento in cui l'azione "decolla", ho riscontrato una serie di illogicità che risultano incomprensibili, anche volendo "sospendere l'incredulità", e sembrano messe lì solo per far convergere la trama nella direzione voluta dall'autore. Tra le varie assurdità, in ordine sparso 1) androidi in grado di guidare una moto, ma incapaci di riconoscere una persona; 2) un casa su un albero nella jungla del Costarica dotata di ogni comodità; 3) un treno a vapore con solo due occupanti che attravera il Canada; 4) atteggiamenti di incomprensibile calma in rapporto alla presenza aliena; 4) la domanda degli alieni circa la natura di Gesù Cristo - e lo chiedono loro, che affermano di essere onniscienti, a noi ? A ciò, s'aggiunga la presenza personaggi assai stereotipati. Volendo soprassedere su tutto ciò - io non riesco proprio - il film può anche concedere un paio d'ore di svago. C'è una discreta dose d'azione, la colonna sonora è piacevole, tutto è coperto da un "manto" di vintage. Sembra di vedere un film degli anni '80, con introduzione di elementi della modernità, quali i social network.
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