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Schiave nell'isola del piacere

Regia di Ernst Hofbauer, Chih-Hung Kuei vedi scheda film

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Marco Poggi

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La recensione su Schiave nell'isola del piacere

di Marco Poggi
6 stelle

Un pirata cinese assalta una nave europea e cattura cinque ragazze per venderle al mercato degli schiavi e avviarle alla prostituzione. Contro di lui si ergono, però, due fratelli guerrieri (una donna e un uomo) che aiutano le ragazze a ribellarsi, addestrandole al kung fu.

Il pirata cinese Chao assalta una nave europea e cattura cinque ragazze per venderle al mercato degli schiavi e avviarle alla prostituzione. Contro Chao si ergono, però, due fratelli guerrieri (una donna e un uomo) che aiutano le ragazze a ribellarsi, addestrandole al kung fu e nell'arte della spada. Per le cinque ragazze sarà una guerra, anche di sessi, per riacquistare l'agognata libertà. L'idea di puntare più sulla commedia d'azione tipiaca degli anni'70 che sul dramma e la violenza, è vincente, ma mai come quella di mostrare i clienti delle ragazze (sempre in scena a seno nudo) con facce così grottesche che non si può non ridere. Piacevole la presenza dell'austriaca Sonja Jeannine, la Yara de "IL CORSARO NERO" di Sergio Sollima, che qui mena  calci volanti e rotanti che sembra davvero una guerriera nata a Hong Kong.  Cinque prostitute che apprendono ie arti marziali  di punto in bianco è una cosa inverosimile, è vero, ma le ragazze s'inventano un kung fu sexy  che prima di stendere i nemici li eccitano (e gli orientali quando sono eccitati sono uno spettacolo nello sòpettacolo, sarà anche perché la produzione sceglie i caratteristi più comicheggisnti e più brutti, magari quelli che hanno fatto carriera nei film più brillanti con Jacke Chan). Non male nemmeno l'addestramento, dove le nostre usano come armi anche i noccioli delle olive al posto delle freccettei...e non hanno nemmeno bisogno di cerbottane per lanciarli, perché nel film alla ragazze basta mirare e sputare. Non mancano nemmeno gli aghi avvelenati e i ventagli a sorresa (con i coltelli a serramanico nascosti), anche grazie alle perfide matrone al servizio dei pirati che provano a sorvegliare le schiave bianche..Il film non è un capolavoro (e non credo che voglia esserlo), però riesce ad intrsttanere e a divertire e quindi un'occhiata è consigliabile..

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