Regia di Brian Baugh vedi scheda film
Benissimo la sceneggiatura e la regia che in un film di 90 m. un romanzo di oltre 300 pagine. I protagonisti sono ampiamente all'altezza nonostante la giovane età. Un film che vale la pena vedere e conservare nel cuore e rivedere.
La trama è semplice ; una giovane violinista in viaggio da New York all'Irlanda incontra un giovane attore di film fantasy; la reciproca curiosità tra due persone completamente diverse (" recondite armonie di bellezze diverse ") finirà col cambiare radicalmente le loro vite. I padri ( o madri) managers dei propri figli cadono nel grande errore di voler fare vivere la vita che avrebbero voluto. Lo svolgimento della ottima narrazione è reso ancora più bello dai meravigliosi paesaggi irlandesi e dalle notevoli capacità dei validissimi comprimari. Momenti di umorismo, di umanità, di tenerezza, di amore e di commozione rendono il film piacevole, divertente e commovente. E' assolutamente da vedere. SCONSIGLIATO a chi ha il cuore inaridito, è arrabbiato con il mondo, detesta gli altri, non sa amare e non si commuove mai ritenendolo un segno di debolezza ( segno, invece di chi ama , è forte e sensibile ).
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