Regia di Roman Polanski vedi scheda film
Siamo di fronte ad un thriller al confine con l'horror, nel quale l'elemento sovrannaturale è presente ma non è dominante. Ha alcuni elementi in comune con il "Codice Da Vinci": nell'ambito di una tematica senza dubbio intrigante, il protagonista svolge una ricerca spostandosi da una tappa all'altra e svelando lentamente i misteri che circondano il libro "diabolico". Peccato, però, che la trama si risolva in poca cosa: nonostante l'intelligente espediente scenico di legare azioni che il testo ponga in relazione all'acquisizione di non ben definiti poteri sovrannaturali ad eventi che si verificano nel corso del film, o personaggi che s'incontrano - in particolare la bionda co-protagonista, la lunga ricerca conduce a svelare un intrigo tra evocatori del demonio collezionisti di libri antichi che si combattono tra loro. Comunque, l'interesse rimane ben vivo per l'intera pellicola, grazie oltre al soggetto, alle varie belle ambientazioni, urbane e non, ed alla capacità espressiva dell'attore protagonista.
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