Regia di Stephen Norrington vedi scheda film
Da un fumetto Marvel minore, arriva Blade, il Rambo anti-vampiro metà uomo e metà succhiasangue, che continua la tradizione dei film sul kung fu, mentre è alla ricerca di chi gli ha vampirizzato la madre, evitando una catastrofe vampira chiamata "la magra".
Ammazzavampiri, esperto di Kung fu, contro il cattivissimo e bellissimo Diacono Frost.
Nel complesso nulla di ciò che visto, ma nella sostanza non l'avrei girato e, se fossi stato produttore della Marvel, avrei preferito esordire al cinema con "SPIDER-MAN", o "X-MEN", piuttosto che con questo horror un pò così!
Inespressivo interprete di questo Blade che sembra più Ken iol guerriero, piuttosto che un emulo di Van Elsing.
Ottima controparte di Blade, il "vampiro" che ci fa capire che sotto la metafora dei succhiasangue, si nascondono i drogati. Perché in "BLADE" il vampirismo è UNA SORTA DI DROGA.
Mentore di Blade, Kristofferson interpreta un'ottima parte. Ma è un horror e il suo è, prastiamente, un ruolo simile a quello di Harvey Kaitel nel cult "DAL TRAMONTO ALL'ALBA" di Rodriguez, solo che non è un prete protestante.
Carina, ma la madre vampira di Blade è meglio.
Per un'opera prima, Norrington mi è piaciuto. Il massacro vampiro iniziale è fantastico e poi c'è tensione.
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