Regia di Jean-Luc Godard, Jean-Pierre Gorin vedi scheda film
Se all' epoca un film del genere poteva considerarsi,a ragione,originale e riuscito,oggigiorno restano molti dubbi.Godard resta nel campo del ben più riuscito "Due o tre cose che so di lei".In "Crepa padrone,tutto va bene" quindi,la storia resta un presupposto per ribadire concetti risaputi riguardanti,ancora,il 1968,e conseguenze.Questa volta è di scena una presunta love story,dominata addirittura da due divi dell' epoca:Jane Fonda e Yives Montand.Per richiamare una fetta di pubblico,o per essere più provocatorio possibile?Il ritmo frammentario,le pause di riflessione,i lunghi dialoghi in mdp e le provocazioni varie oggi cadono spessissimo nel vuoto.Rimane solamente curiosità.Godard è un regista da alti e bassi.Questo è un film che rientra sicuramente nella seconda categoria. VOTO 4
In questo film più che un interpretazione una presenza incisiva fino ad un certo punto.
In questo film più che un interpretazione una presenza incisiva fino ad un certo punto.
Un film sessantottino da un regista sessantottino.La sua originalità si vede pure,ma cosa resta?
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