Regia di Stanley Kubrick vedi scheda film
Il sesso secondo Kubrick verrebbe da dire, ma è anche altro, è il mascheramento/smascheramento dell'animo umano che non è mai riducibile a un solo volto. E alla fine vince chi decide di non avere certezze, chi crede di non credere e chi sa da dove ripartire, come la stupenda moglie del buon dottorino pentito esplicita nell'ultima frase del film.
Sulla regia niente da dire, come al solito perfetta, carrelli in avanti, all'indietro, la mdp che ruota intorno ai personaggi, che indaga nei loro volti, e si adagia sui corpi femminili tutti bellissimi. Un film di etica e di estetica, ma anche di carne di vizi, e denso di atmosfere matrimoniali quasi bergmaniane. Ogni volta che lo rivedo noto qualche particolare nuovo, e sempre in positivo. Se proprio devo trovare qualcosa che non va, non mi piace troppo come recita Tom Cruise, lo trovo poco espressivo nonostante si sforzi, ma questo è un mio pallino personale, non l'ho mai reputato un grande attore, e qui lo conferma. Nicole Kidman: stupenda e sempre in parte, lei sì.
Film comunque da non perdere, come tutti i precedenti di Stanley. Purtroppo l'ultimo, mannaggia.
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