A Jersey City, appena dopo il ponte, il diciannovenne Shane è riuscito a entrare nel mitico Studio 54 creato dall'imprenditore Steve Rubell verso al fine degli anni Settanta. All'interno della discoteca il ragazzo trova un lavoro e nuove amicizie: Greg, un inserviente che sogna di fare soldi come barman, sua moglie Anita, una guardarobiera che aspira a sfondare nella discomusic e Julie, una diva delle soap opera che incarna la ragazza dei suoi sogni.
Note
Per capire gli anni Settanta e il passaggio al decennio successivo, l'ascesa e la caduta di una "febbre" travolgente ed effimera, bisogna attraversare il fiume che separa il New Jersey da Manhattan e spendere le notti (ne bastano dieci al film di Mark Christopher) nello "Studio 54", alla corte di Steve Rubell (il bravissimo Mike Myers).
La storia della discoteca piu' trasgressiva e "liberale" degli anni '70.Una scenografia strabiliante:hanno ricostruito lo studio 54!Un mix di peccati e di colori.Gli attori sono perfetti nei loro ruoli.
New Jersey 1979 provincia americana profonda a due passi da New York, Shane (Ryan Phillipe) ha 19 ed è un bifolco ignorante che lavora come benzinaio, tuttavia sogna di abbandonare la noiosa provincia americana per tentare fortuna nella ''grande mela''. Un bel giorno così decide di cercare lavoro nello ''studio 54'' lussuosa discoteca dei vip hollywoodiani gestita dal milliardario… leggi tutto
Una discoteca come palcoscenico di una stagione del costume americano, la disco music come colonna sonora di un’epoca, l’edonismo, condito con alcool, droga, abbandoni ed eccessi sessuali, come filosofia metropolitana. Per capire gli anni ’70 e il passaggio al decennio successivo, l’ascesa e la caduta di una “febbre” inedita, travolgente ed effimera, bisogna attraversare il fiume… leggi tutto
La storia dello Studio 54, discoteca tempio della trasgressione a ritmo di disco nella New York della seconda metà degli anni '70, offriva spunti abbondanti per un buon film. Purtroppo il regista-sceneggiatore Mark Christopher si rivela essere mediocre in entrambi i campi e confeziona un film approssimativo, con una messa in scena a tratti imbarazzante. Uno dei limiti principali è la palese… leggi tutto
In tre degli ultimi quattro film visti in sala, 120 battiti al minuto, loving Vincent, la battaglia dei sessi, una donna fantastica, compare la discoteca: i corpi sono i soli protagonisti ed ogni pensiero sembra…
New Jersey 1979 provincia americana profonda a due passi da New York, Shane (Ryan Phillipe) ha 19 ed è un bifolco ignorante che lavora come benzinaio, tuttavia sogna di abbandonare la noiosa provincia americana per tentare fortuna nella ''grande mela''. Un bel giorno così decide di cercare lavoro nello ''studio 54'' lussuosa discoteca dei vip hollywoodiani gestita dal milliardario…
La storia dello Studio 54, discoteca tempio della trasgressione a ritmo di disco nella New York della seconda metà degli anni '70, offriva spunti abbondanti per un buon film. Purtroppo il regista-sceneggiatore Mark Christopher si rivela essere mediocre in entrambi i campi e confeziona un film approssimativo, con una messa in scena a tratti imbarazzante. Uno dei limiti principali è la palese…
pellicola un po' troppo patinata e poco importante,pensavo d'averlo gia' visto xche' mi sembrava ci fosse un cameo con Naomi Campbell ma mi sa' che mi sono sbagliato sul film ;in compenso di Campbell,Neve. ce ne' un'altra! voto.5.
è l'attore, tra gli ultimi emersi in questi anni, ad avermi colpito per grande capacità di adattamento, passando da ruoli relativamente semplici, fino a veri e propri incubi di difficoltà interpretativa. Ha un viso…
splendido film che ti catapulta direttamente negli anni settanta dove eccessi e stravaganze significavano una rapida escalation nella società.Inutile elogiare i vari attori che secondo me fanno vivere le varie atmosfere con inaspettata realtà e fanno un po sognare malinconicamente a quegli anni, che purtroppo, non ho potuto vivere. Fantastica la colonna sonora. 8
il diciannovenne Shane riesce a entrare nel mitico "Studio 54", discoteca creata dall'imprenditore Steve Rubell verso al fine degli anni Settanta. All'interno della discoteca il ragazzo trova un lavoro e nuove amicizie: Greg, un inserviente che sogna di fare soldi come barman, sua moglie Anita, una guardarobiera che aspira a sfondare nella discomusic e Julie, una diva delle soap opera che…
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Commenti (3) vedi tutti
film che rappresenta bene la vita notturna degli anni '70..ma coinvolge troppo poco.. regia mediocre..cast e recitazione buone..voto 6
commento di nicelady55Un bellissimo quadretto familiare… avrei voluto esserci!
commento di RageAgainstBerluscaLa storia della discoteca piu' trasgressiva e "liberale" degli anni '70.Una scenografia strabiliante:hanno ricostruito lo studio 54!Un mix di peccati e di colori.Gli attori sono perfetti nei loro ruoli.
commento di maxim