Regia di Sydney Pollack vedi scheda film
Quando scende(va) in campo un regista del calibro di Sidney Pollack si è sempre (stati) un pò più esigenti, d'altro canto la fama (meritata) ha anche un carico vistoso di responsabilità.
In questo caso dirige un film solo parzialmente riuscito che in certi frangenti prende quota rapidamente, ma in altri pare girare un pò a vuoto.
Così è molto interessante e vibrante la parte iniziale (semplicemente da pelle d'oca), mentre la seconda è invece piuttosto scialba e stereotipata come se la luce si fosse spenta tutto d'un tratto.
Insomma una mezza delusione per un film non necessario anche se poi in giro capita di vedere film ben peggiori.
A prescindere da tutto un gran peccato (e spreco).
Concentrata ed abbastanza efficace, lei è decisamente più abituata del collega a questi scenari drammatici.
Piuttosto monocorde per un interpretazione che abbisognava di maggior profondità.
Da lui mi aspetto sempre tanto, qui, anche per questo, mi ha deluso.
A memoria la sua peggior regia.
Piacevole.
Sufficiente.
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