Regia di Jean-Marie Straub, Danièle Huillet vedi scheda film
Liberamente tratto da “Conversazioni in Sicilia” di Elio Vittorini, “Sicilia !” è un affascinante e intenso ritratto compiuto da due cineasti rigorosi come Danièle Huillet e Jean-Marie Straub. In un bianco e nero che rende ancora più abbacinante la terra di Sicilia, si snodano una serie di tableaux vivants che cercano di riportare in vita lo spirito del libro di Vittorini. Monologhi e dialoghi si susseguono in quattro episodi tessendo un ritmo che è quello del teatro greco, in una solennità e un rigore connaturati allo stile dei due registi. I personaggi sono inseriti in un set che eloquentemente racchiude in sé l’essenza del territorio e della sua storia, fatta di povertà, emigrazione ma anche di una grande dignità e civiltà. È un cinema anomalo dove gli attori sono presi dalla strada, che stride rumorosamente con il cinema commerciale che lo circonda e che trova nella potenza di un’immagine dalla ieraticità quasi sacrale e nella poesia di Vittorini il suo centro di gravità permanente. Presentato a Cannes nella sezione “Un certain regard”, “Sicilia !” ci regala la speranza che un cinema agli antipodi da Hollywood sia ancora possibile.
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