Regia di George Cukor vedi scheda film
Film assurdo in troppi frangenti, con parecchie scene sopra le righe (il tribunale si trasforma in un circo ridicolo in più occasioni) ed un finale a dir poco assurdo. Si salva comunque e si lascia guardare gradevolmente grazie alla buona regia di Cukor che gioca sapientemente con i tempi comici e si concede qualche vezzo goliardico (bella la scena nel finale in cui i personaggi si trasformano cambiando sesso) e offre buone caratterizzazioni ben rappresentate sia dalla spumeggiante (ed affiatata) coppia di protagonisti, sia dal bravo comprimario David Wayne. I dialoghi sono molto frizzanti, il ritmo buono ma per certi versi il film vira più sul grottesco che sulla commedia. A conti fatti, comunque, meglio di tante insulse commedie moderne: voto 6,5/7.
Buona regia nel complesso.
Molto bravo.
Ha stile e personalità e sa trasferirli sul personaggio in maniera incantevole.
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