Regia di Luciano Odorisio vedi scheda film
Sorpresa: un thriller, italiano, fatto bene. Una storia dura ma vera, un cast all’altezza, una regia non sempre ispiratissima, ma almeno al servizio della suspense. Il film racconta attraverso una struttura a incastro (flashback e digressioni narrative) la vicenda che le cronache del tempo ribattezzarono “il delitto della valigia”. Una ragazza fa a pezzi l’amante e lo nasconde, appunto, in una valigia. Nei panni della protagonista, Anita Caprioli, bravissima. Nel passato della fanciulla uno stupro collettivo che ha lasciato varie tracce e crudeli fantasmi: nel suo presente, a omicidio avvenuto, un interrogatorio serrato con tre sbirri che moltiplicano lo schema “all’americana” del good cop-bad cop. Uno la tortura psicologicamente, gli altri due si mostrano comprensivi e tutti insieme, alla fine, la inchiodano con uno stratagemma da giallo d’annata. Odorisio infonde al racconto un ritmo notevole, ma sono soprattutto gli attori a rendere credibile questo gioco al massacro. Antonino Iuorio ed Ennio Fantastichini brillano di luce propria all’interno di un meccanismo che rispetta la semplicità del cinema di genere.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta