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Pinocchio

Regia di Giulio Antamoro vedi scheda film

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La recensione su Pinocchio

di mmciak
8 stelle

"Pinocchio" diretto nel 1911 da Giulio Antamoro,
devo dire che mi ha colpito piacevolmente.

La storia racconta che il falegname Geppetto
fabbrica un burattino che gli faccia compagnia,
dopo finito lo chiamerà Pinocchio.

Però appena realizzato comincia a mettere in subbuglio
la città e il centro e Geppetto viene arrestato per i suoi molteplici
danni.

Però in quel momento interviene la
Fata Turchina promette a Pinocchio di farlo diventare
un ragazzo vero se sarà ubbidiente ed andrà a scuola,
ma il vivace burattino si caccerà in mille avventure.

Il Medio-Metraggio prodotto dalla Cines,
ed è la 1° trasposizione Cinematografica
di "Le avventure di Pinocchio" di Carlo Collodi,
e quando comincia quello che salta all'occhio
e che ci troviamo davanti in uno dei primi
Kolossal Italiani perché molto ambizioso per
le scenografie e i costumi.

In cabina di regia figura Giulio Antamoro,
che questo è il suo secondo lavoro ma
quello che sorprende e la direzione
innovativa e dinamica,che è già difficile
vederli in un Film del 1911, e il regista
fa anche stacchi e movimenti di macchina,
che sembra che sa già dove andrà il Cinema
degli Anni a venire.

Quando Pinocchio interpretato da Ferdinand Guillaume,
allora noto col nome di Polidor,mette in subbuglio
tutto il centro è molto impressionata per come
è girata e trasmette bene il senso del caos dove
fa cadere tutto come castelli in aria.

Insomma in 50 minuti il regista riesce a
raccontare questa famosa storia senza
annoiare e coinvolgendoti in maniera
assoluta per le avventure di Pinocchio,
dove l'obbiettivo e di diventare un bambino,
promesso dalla fata turchina.

Da segnalare la buona direzione del Cast
dove figurano anche:
Augusto Mastripietri-Natalino Guillaume
e Lea Giunchi.

In conclusione uno dei migliori
Film sulla favola di Collodi,
che non sembra nemmeno tecnicamente
nel 1911, per la dinamicità delle riprese
e per com'è stato realizzato in modo
sorprendente e coinvolgente per la
successione degli eventi e queste
avventure di un burattino ingenuo
che si trova coinvolto con brutta
gente fino a stravolgimenti che
lo portano a un "Happy End"
che conosciamo tutti.

Il mio voto: 7,5.

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