Trama
Carlo suona il pianoforte, Laura il violoncello, provando insieme un brano di Beethoven si innamorano. Decidono così di andare a vivere insieme nella casa vuota di Carlo, ma devono fare i conti e, soprattutto devono imparare a convivere con le zone d'ombra del loro carattere. Da una parte su Laura pesano la rigida educazione cattolica e una gravidanza inattesa e su Carlo l'incapacità di separarsi dal suo vecchio stile di vita.
Note
Sommesso e discreto nei toni, ma denso e emozionante nella sostanza. Senza la presunzione di voler dimostrare alcuna tesi, un film d'amore e non sull'amore, ma che non rinuncia ad esplorare anche dilemmi morali e perifno religioso, sorretto dalla straordinaria fotografia di Luca Bigazzi. Premio opera prima al festival di Venezia 1999.
Recensioni
Sommesso e discreto nei toni, ma denso e emozionante nella sostanza; è questo il senso del giardino che ci racconta Maderna col suo primo film lungo, che ricorda la povertà sbandierata del Dogma di Von Trier e soci, ma senza quella sottile presunzione di diversità. La povertà di Maderna, con l’uso del digitale, di una camera sempre pronta a seguire i suoi attori e di una colonna sonora… leggi tutto
1 recensioni positive
Questa taglist nasce dalla bella playlist dell'utente Momo Blues (ispirato da Tiresia) - cui vi rimandiamo - intitolata I giardini di Monet. Noi allarghiamo il tiro e pensiamo ai giardini nel cinema, soprattutto là…
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