Gli Antò sono quattro ventenni punk che vivono a Montesilvano, si chiamano tutti Antonio e per distinguersi si sono scelti dei soprannomi: Antò lu Zombi che fa il postino, Antò lu Malatu che fa l'infermiere, Antò lu Zorru che fa il giornalista in un giornale locale e Antò lu Purk, il più grande del gruppo. I quattro passano le loro giornate al bar Zagabria o nel tentativo di rovinare le feste date dalle gemelle Treves nella loro villa. Poi un giorno Antò lu Purk decide di andare a Bologna a iscriversi al Dams, quindi a Amsterdam.
Note
Scritta da Domenico Starnone e Sandro Petraglia, la pellicola, tratta dal libro di Silvia Ballestra "Il disastro degli Antò", azzarda il percorso Virzì, ma non ha la compattezza né la fluidità di "Ovosodo". Tuttavia, i personaggi sono romanticamente simpatici, le musiche degli Avion Travel avvolgono come si conviene a una storia dai risvolti amari e l'anarchismo che pervade l'opera è simpatico.
Piccolo cult generazionale, delizioso ed amaro.
Se i ventenni di oggi si chiedono come girava la vita dei ventenni degli anni '90, prima di internet e degli smartphone, questo è il film adatto.
Film semplicemente assai fuori tempo massimo e che mostra i Punks Italiani con i loro problemi giovanili (ma come detto il tutto fuori tempo) ! voto.1.
VOTO : 6.Onestissima commedia che mescola i sentimenti con una certa delicatezza.Niente di memorabile, ma un cinema medio e non banalotto che fa comunque piacere.
Soprattutto superati i 20-25 anni, l'accondiscendenza del film verso certa paccottiglia ideologico-pseudo-culturale e relativi manicheismi e semplificazioni, risulta insopportabile. Cionondimeno, come 'documento' di un certo contesto - o più d'uno: il periodo storico, la giovinezza, la provincia (e non solo), l'Italia studentesca, ecc. - mantiene una sua utilità.… leggi tutto
Anto' "Lu Purk", Anto' "Lu Zombi", Anto' "Lu Malatu" e Anto' "Lu Zorru" sono quattro punk ventenni residenti a Montesilvano, provincia di Pescara. Ognuno di essi contrappone alla piattezza della vita di provincia ed al conformismo della loro società gli ideali ispiratori del movimento punk ed un certo attivismo politico; si fa forza facendo gruppo con gli altri "Anto'". Il più… leggi tutto
Riccardo Milani veniva da una sola regia, quella non esattamente memorabile di Auguri professore (1997); in precedenza aveva comunque fatto una discreta gavetta lavorando come aiuto di Monicelli, Moretti e altri. Ne La guerra degli Antò il problema principale non è però la regia, quanto la storia: la sceneggiatura, pur potendo contare su un'accoppiata di ottimo livello come… leggi tutto
Gli Anto' sono quattro ventenni di Montesilvano, un paesino della provincia di Pescara, che nel 1990, accomunati dal nome e dall'(est)etica punk, cercano una loro collocazione in questo mondo. Uno di loro, Anto' Lu Porku, tenta prima gli studi universitari e poi ricerca la propria identità in una Amsterdam inospitale. Un altro, Anto' lu Zorru, è vittima di uno scherzo crudele da…
Anto' "Lu Purk", Anto' "Lu Zombi", Anto' "Lu Malatu" e Anto' "Lu Zorru" sono quattro punk ventenni residenti a Montesilvano, provincia di Pescara. Ognuno di essi contrappone alla piattezza della vita di provincia ed al conformismo della loro società gli ideali ispiratori del movimento punk ed un certo attivismo politico; si fa forza facendo gruppo con gli altri "Anto'". Il più…
Soprattutto superati i 20-25 anni, l'accondiscendenza del film verso certa paccottiglia ideologico-pseudo-culturale e relativi manicheismi e semplificazioni, risulta insopportabile. Cionondimeno, come 'documento' di un certo contesto - o più d'uno: il periodo storico, la giovinezza, la provincia (e non solo), l'Italia studentesca, ecc. - mantiene una sua utilità.…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (7) vedi tutti
Piccolo cult generazionale, delizioso ed amaro. Se i ventenni di oggi si chiedono come girava la vita dei ventenni degli anni '90, prima di internet e degli smartphone, questo è il film adatto.
commento di LorenzoPintoFilm semplicemente assai fuori tempo massimo e che mostra i Punks Italiani con i loro problemi giovanili (ma come detto il tutto fuori tempo) ! voto.1.
commento di chribio1Punk italiani di periferia, una storia molto curiosa ed interessante, però non espressa nel suo massimo potenziale. Acerbo, ma da consigliare.
commento di Utente rimosso (Luke Vacant)VOTO : 6.Onestissima commedia che mescola i sentimenti con una certa delicatezza.Niente di memorabile, ma un cinema medio e non banalotto che fa comunque piacere.
commento di supadanymmm… un film troppo tirato e poco interessante. Non mi ha particolarmente colpito!
commento di Bellociuffokapolavoro.
commento di Ramones