Regia di Gabriele Muccino vedi scheda film
Ho avuto anch'io sedici anni e ricordo bene i miei compagni di classe ed i miei amici. Adesso vivo tutti i giorni a strettissimo contatto con i sedicenni e di conseguenza posso affermare di conoscerli a sufficienza. Ebbene noi eravamo, e adesso essi sono, infinitamente più
maturi, responsabili ed equilibrati dei sedicenni che Muccino ci propina in questo filmetto. Dato che non credo che a Roma i giovani siano diversi da quelli del resto d'Italia, sono propenso a pensare che l'approccio alla sceneggiatura sia stato alquanto semplicistico, più mirato a
colpire alcuni punti deboli del pubblico che non a perseguire rigore, stile e coerenza. Insomma nella pellicola ci troviamo di fronte ad una massa di ragazzi superficiali, chiacchieroni, stupidotti e, a volte, pure odiosi.
Dopo aver sottolineato questo madornale difetto che inficia tutta l'operazione, non si può tacere del livello purtroppo non eccelso di tutta la parte tecnica. Fotografia, montaggio e compagnia bella sono da sceneggiato televisivo, e le interpretazioni degli attori sicuramente
non aiutano a risollevare il risultato finale. Degli adulti l'unico che si salva è Luca De Filippo, mentre Anna Galliena suona un poco fessa, e sembra un tantino affettata. Tra i ragazzi nel grigiore generale emerge a mio avviso Giulia Steigerwalt, che oltre ad avere un volto
interessante si dimostra disinvolta ed ispirata di fronte alla macchina da presa.
La nota positiva è che il ritmo è abbastanza buono e che in fondo in fondo si sta lì fino alla fine per vedere "come andrà a finire".
Concludendo, la sensazione comunque è che questo invece di essere un film sui giovani sia un film giovanilistico, e tra i due concetti la differenza è abissale.
Voto: 53/100
Silvio Ristuccia (Silvio Muccino) è uno studente romano sedicenne, innamorato di Valentina (Giulia Carmignani), che è però la ragazza di un suo amico. Ciononostante riesce a baciarla, ma commette il grosso errore di confidare la cosa al suo migliore amico Ponzi (Giuseppe Sanfelice) che sparge in giro la voce e lo mette nei guai. Silvio decide di partecipare all'occupazione del liceo che frequenta, e questo contribuisce ad acuire i contrasti con il padre (Luca De Filippo) e la madre (Anna Galiena), anche perché si prospetta un irruzione delle forze dell'ordine. Nel frattempo Claudia (Giulia Steigerwalt), da sempre innamorata di Silvio che però la considera solo un'amica, decide di passare al contrattacco....
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