Regia di Andy Serkis vedi scheda film
"Fammelo mangiare!!". Irresistibile, altro che quel mollusco di Spiderman!
Eddie Brock ( Tom Hardy anche produttore) ha qualche problemino nel gestire la convivenza con Venom, l'alieno simbiote che alberga in lui. Una nuova minaccia all'orizzonte però li costringerà a collaborare.
Seguito di "Venom", "La furia di Carnage" trae le mosse lì dove finiva il primo film , ossia introduce il villain interpretato da un Woody Harrelson da parodia (equipaggiato con un parrucchino orribile), personaggio antagonista del nostro che però funziona discretamente.
Perché un po' tutto il film è di fatto un "buddy movie" sipra le righe in cui Brock e Venom se ne dicono di tutti i colori, litigano, si insultano, rivendicano presunte superiorità , si dividono per poi riunirsi.
Un giochetto puerile questo, non privo di qualche banalità, ma in linea con lo spirito del precedente.
Un opera questa, ancora più distante dal film del 2018 , che già fece storcere il naso ai puristi in quanto molto lontana dalle atmosfere dark del fumetto ma che piacque parecchio in giro per il mondo: con oltre 850mln di incasso puoi produrre ogni cosa e prenderti qualsiasi libertà di riscrivere caratteri e psicologie dei personaggi. E probabilmente la scelta della produzione sin dall'inizio era proprio questa, edulcorare un cattivone rendendolo appetibile ai più , ignorandone le origini letterarie. Un peccato madornale per alcuni, ma che si può perdonare per altri, perché il film è divertente e vola via in un baleno.
Carnage fa più rumore che altro, un tantino eccessivo direi, ma simpatico. Venom è irresistibile, ed il suo odio/amore con il reporter Brock che lo ospita è al centro del film, molto più della rivalità con l'amichetto rosso dai dentini super aguzzi.
Una cover rock sparata a tutto volume alle 7 di mattina, ecco cosa mi ha ricordato "La furia di Carnage".
Si può fare.
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