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Asphalt Angels

Regia di Christopher Krueger vedi scheda film

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Marco Poggi

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La recensione su Asphalt Angels

di Marco Poggi
4 stelle

Film girato quasi del tutto in esterni e praticamente senza budget, il film sembra solo uno dei tanti brutti e confusi prodotti amatoriali che invadono la rete, con pettorute attrici che si rifanno alla Tura Satana di Faster, Pussycats Kill! Kill!

La bella e dura Casey, leader di una banda di ladre motocicliste (belloccie  pure loro), non vuole coinvolgere la sorella Virginia, campionessa di mountain bike (praticamente sdi vede solo lei che gareggia e vince ogni competizione), nella criminalità, ma poi a Casey va male un colpo e finisce in prigione, dove è persino tormentata da una sorvegliante bella, perfida e lesbica (come da copione dei film carcerari al femminile). Come se non bastasse, deve anche regolare i conti col fratello di un teppista che, in precedenza, ha ucciso, il quale, spalleggiato dai suoi fidi scagnozzi,  se la prende con la povera Virginia, stuprandola (non uccidendola, solo stuprandola!!!!). Girato quasi del tutto in esterni (le poche scene interne sono girate in un bar,  nei bagni  e nell'appartamento della carceriera lesbica) e praticamente senza budget (le ladre sono spacciate per motrocicliste, ma nel film al massimo si vedono il manubrio e il parabrezza, ma mai le motociclette nella loro interzza. - si pensi che l'inseguimento fra le ladre e la polizia, che finisce con Casey arrestata, si svolge a piedi -) , il film sembra solo uno dei tanti brutti e confusi prodotti amatoriali che invadono la rete, con pettorute attrici (vedi, specialmente la speaker delle gare di mountain bike) che si rifanno alla Tura Satana di "FASTER PUSSYCATS KILL KILL".  Sismo, però, lontani dalla violenza alla Russ Meyer e le attrici non valgono un'unghia della succitatata e leggendaria Tura Satana. Certo, come ho già scritto, il film strizza l'occhio anche alle pellicole carcerarie femminilii, con tanto di carceriera lesbica e cattiva, però resta un qualcxhe cosa  girato alla buona, dove il campo di lavoro delle prigioniere è solo un campo sportivo, con la recinzione al posto delle sbarre. Non esistono celle, solo l'eroina intenta a farsi la doccia, o le detenute messe a lavoarare nei campi. Non è la prima volta che un regista, agli inizi della sua carriera gira un film con pochi mezzi, vedi Peter Jackson, che girò il  suo primo film "BAD TASTE - FUORI DI TESTA"  nel 1987, con pochi mezzi e nei weekend, impegnandosi seriamente  fra riprese e montaggio per ben cinque anni (dal 1983 al 1987), ma in quella pellcola demenziale splatter e fantascientifica si notva già il talento e la bravura del futuro regista de "IL SIGNORE DEGLI ANELLI" , qui no. Christopher Krueger ha delle idee, ma non ci vedo un nuovo Peter Jackson, figuriamoxi un nuovo Russ Meyer. Peccato davvero.

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