Regia di Sergio Castellitto vedi scheda film
VOTO : 6++.
Esordio alla regia per Castelletto, con un’opera che non è del tutto riuscita, per quanto alcune connotazioni risultino abbastanza efficaci e tutto sommato si faccia guardare abbastanza piacevolmente.
Protagonista assoluto il personaggio che da il titolo alla pellicola, interpretato dallo stesso Castelletto, un meridionale un po’ immaturo e speranzoso che sogno di diventare imprenditore, ma gli ostacoli, anche duri, sono sempre in agguato.
Un film sospeso tra commedia e qualche squarcio di dramma che lascia aperta la porta dei sogni e che mostra un personaggio come tanti italiani medi, un po’ buzzurro, di spirito buono e libero, con alterne fortune e sfortune al seguito, soprattutto un inguaribile sognatore.
Bel personaggio, ma la storia che gli è stata appiccicata addosso non funziona benissimo, non riuscendo a trovare un equilibrio compiuto tra le diverse componenti, soprattutto quando si tratta di stringere (quindi nella seconda parte).
Tutto sommato piacevole, ma riuscito solo parzialmente, abbastanza valido per una visione leggera, meno per andare a ricercare significati aggiuntivi.
VOTO : 6++.
Piacevole per lunghi tratti, ma claudicante nella seconda parte ed in generale quando il registro diventa meno leggero.
VOTO : 6/7.
Bel ruolo, lui gigioneggia in scioltezza.
VOTO : 6.
Sufficiente.
VOTO : 6++.
Piacevole partecipazione.
VOTO : 6+.
Più che sufficiente.
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