Regia di Gianni Zanasi vedi scheda film
4 anni dopo il delicato e convincente esordio avvenuto con Nella mischia, Gianni Zanasi continua a mantenere al centro dei suoi interessi, come farà anche in seguito, l'adolescenza. Il protagonista di A domani è un quindicenne di Vignola (Corneti), nel modenese, che con i suoi sogni ad occhi aperti scansa l'ordinarietà della vita di provincia. Quando viene a sapere che la sorella (Rivi), maggiore di due anni, ha progettato una fuitina a Bologna in occasione del Motor Show, la segue e, agli stand, si spaccia per il figlio di un grosso nome della Formula Uno.
Suscita simpatia questo piccolissimo, infinitesimale film di Zanasi, tanto è sgangherato e senza senso, tanto sono improbabili le situazioni che mette in scena, tanto sono sconnessi, banali e vuoti i dialoghi. Se non merita la bocciatura completa è soltanto perché qualche produttore ha avuto il coraggio di investirci dei soldi: ma non siamo neppure a livello di cinema amatoriale.
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