Regia di Gianni Zanasi vedi scheda film
Uelà! Prima opinione, quale onore! Il difetto di questo film e del regista è guardare con simpatia ai suoi personaggi e alle loro vicende. Non dico dimostrare il disprezzo che meriterebbero, ma almeno il giusto distacco dalle vicende degli sfigati sarebbe stato più appropriato. In pratica nella provincia (in fondo una qualunque) non si fa un cazzo, si vorrebbe fare qualcosa ma vi sono dei limiti (anche mentali) evidenti, si parla per dare aria alla bocca, mai seriamente. Alla fine si decide di andare a BO, al motor sciò. Tutti alla fine si tirano indietro tranne la protagonista, che per ripicca ci va lo stesso (è l'unica vicenda un po' interessante). Per qualche motivo ci va anche quel rincoglionito del fratello, che oltre che ritardato è anche conta balle; solo che le racconta a persone probabilmente ancora meno evolute di lui, se possibile, che perciò gli credono. Alla fine tornano a casa in taxi, spendendo un patrimonio, perchè il decerebrato si è dimenticato che a BO c'erano i genitori. MAh...
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