Regia di Mario Bava vedi scheda film
Pellicola con una sceneggiatura (voto: 5.5) che scopiazza il racconto “10 Piccoli Indiani” di Agatha Christie con l’aggiunta di elementi che rendono poco verosimile la storia che si conclude con un finale totalmente incredibile (in senso negativo). Oltre a tali difetti sono riscontrabili anche varie incongruenze ed alcuni buchi di sceneggiatura. Al di là di questo xò, il film vale sicuramente la visione soprattutto per la notevole regia di Mario Bava (voto: 8.5-) che snocciola sequenze memorabili raggiungendo l’apice con la celebre scena delle biglie che rotolano sul pavimento e arrestano la loro corsa in prossimità del nuovo cadavere. Straordinarie anche le sequenze con i cadaveri che avvolti nel nylon penzolano appesi nella cella frigorifera mentre una beffarda e dolciastra colonna sonora (voto: 8) commenta (sadicamente) le immagini. Bene anche le interpretazioni con un cast che fornisce una prestazione superiore alla media. Da vedere per gli amanti di prodotti di genere, non vi aspettate però il classico spaghetti thriller, xkè qui non troverete né il gore, né il consueto assassino che munito di guanti di pelle nera se ne và in giro a mietere vittime a colpi di rasoio. Voto: 7+
Molto varia con pezzi allegri e altri che incutono tensione (soprattutto nel finale). Favoloso il sound che commenta la scena con i cadaveri raccolti nella cella frigorifera. Bravo Umiliani! Voto: 8
Diversi aspetti nella sceneggiatura e soprattutto non mostrerei la ragazza che spara al professore e poi ne sposta il cadavere o presunto tale.
Ruolo secondario x lei...
Snocciola un virtuosismo dietro l’altro e fornisce sequenze da vero maestro di cinema. In questa opera, xò, punta poco sul cercare di generare tensione (se si esclude l’ultimissima parte) e questo fa calare di qualche punto la valutazione finale che xò non può che essere ottima. Voto: 8.5-
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