Durante l’occupazione nazista di Parigi, Marion Steiner - che gestisce il teatro Montmartre - cerca di non interrompere le repliche degli spettacoli e di continuare l’opera di Lucas, il marito ebreo, costretto a rimanere nascosto. Arriva un nuovo attore, Bernard Granger, che contribuisce a rilanciare con successo l’immagine del teatro ma finisce per innamorarsi di Marion...
Note
Una commedia drammatica (scritta dallo stesso Truffaut e da Suzanne Schiffman) dotata di quella leggerezza di stile che solo i grandi hanno. La classe (di François) non è acqua. Il film ottenne un buon successo di pubblico e dieci César.
Terzultimo film di Truffaut, "L'ultimo metro" é un melo nella vena tipica dell'autore, ma meno disperato di altri e non privo di scene più leggere, con l'importante elemento del background storico con ambientazione nella Parigi occupata dai Nazisti nel 1942 e anni successivi. É un film che ricapitola molti motivi presenti in opere precedenti, dal triangolo amoroso che sembra… leggi tutto
in questo film ho trovato accattivanti solo i primi 3' nei quali veniva spiegato bene il periodo storico nel quale e' ambientata la vicenda,x il resto l'ho trovato un po' troppo melenso anche se si notano la bravura sia degli attori che del regista.voto.5.5. leggi tutto
Uno degli ultimi lavori di Truffaut, nemmeno cinquantenne, ma già impegnato in manovre di recupero nostalgico della sua infanzia/adolescenza. Il teatro sotto le bombe, la vita deve proseguire e con essa lo spettacolo; ovviamente non mancano le storie d'amore, senza delle quali - secondo il regista stesso - non avrebbe alcun senso fare un film. Rimane irrisolta quella centrale, cioè la storia… leggi tutto
A Parigi durante l’occupazione nazista il regista teatrale Lucas Steiner è costretto a nascondersi per sfuggire alle persecuzioni contro gli ebrei. La moglie Marion, attrice, si fa in carico di portare avanti il teatro e la commedia che stanno provando. L’arrivo di un giovane e bravo attore, Bernard, mette in moto una serie di dinamiche amorose impreviste.
Truffaut in uno dei…
Amo il Teatro, che a modesti livelli ho anche fatto, e trovarlo a volte abbinato all'altro piacere del Cinema mi da una grande gioia.
Questa passione, senz'altro condivisa da molti, mi ha portato a scegliere una…
Terzultimo film di Truffaut, "L'ultimo metro" é un melo nella vena tipica dell'autore, ma meno disperato di altri e non privo di scene più leggere, con l'importante elemento del background storico con ambientazione nella Parigi occupata dai Nazisti nel 1942 e anni successivi. É un film che ricapitola molti motivi presenti in opere precedenti, dal triangolo amoroso che sembra…
In questi tempi difficili dove la pandemia costringe a dover per forza di cose ridurre i contatti sociali, nonchè obbliga i governi mondiali a dover chiudere o comunque limitare gli accessi ai luoghi di ritrovo, L'ultimo metrò di Francois Truffaut (1980), acquisisce un'ulteriore lettura, che lo rende un qualcosa di più di un film della copiosa produzione francese sulla…
In perfetto equilibro tra commedia e dramma, Truffaut realizza un film tutto sommato leggero all'interno di un contesto terribile e tragico quale l'occupazione nazista della Francia. Il suo tentativo può dirsi pienamente riuscito grazie alla sua regia attenta e talentuosa, alla ricostruzione storica perfetta, agli attori tutti perfettamente credibili e alla presa emotiva che viene…
MY FRENCH FILM FESTIVAL 2018
In una Francia divisa in due tramite la creazione della Repubblica di Vichy, che racchiudeva ciò che restava di una nazione divelta a seguito dell’invasione nazista di tutta la parte nord, compresa la capitale Parigi, gli abitanti della capitale che lavoravano fuori città dovevano industriarsi e cercare di ritornare alle proprie case prima del…
Non è forse uno dei miei film preferiti di Truffaut, ma resta un'opera valida, ben diretta e interpretata con rigore da un cast all'altezza. L'unica pecca può risultare nella difficoltà di mantenere i due regstri narrativi, quello legato all'occupazione nazista e quello delle alterne vicende del teatro, quasi a cercare di non appesantire un filone a discapito dell'altro, ma…
Carissimi coutenti, mi sento in dovere di ringraziarvi tutti per l’inaspettata adesione a quella che normalmente si dovrebbe definire recensione ma che, nel caso specifico, sarebbe più opportuno ritenere…
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Commenti (5) vedi tutti
molto meglio "Tre uomini in fuga"
commento di kahlzerUn film in perfetto equilibrio tra commedia e dramma, in cui realtà e teatro si fondono.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiNoia e sbadigli,un film troppo povero di emozioni per un argomento cosi!! voto 5
commento di wang yu8.5
commento di nico808,5
commento di incallito