Regia di Jari Halonen vedi scheda film
Quando si sta in carcere la cosa che manca di più è il Natale. Così, non appena Mike torna in libertà dopo aver scontato quattro anni per rapina, trova una festa di Natale a sorpresa organizzata da suo fratello e dai suoi amici. Peccato sia piena estate.
Joulubileet – tradotto letteralmente per la distribuzione internazionale: The Christmas party – è la terza regia per il cinema di Jari Halonen, cineasta versatile (occasionalmente impegnato anche come montatore, musicista e produttore) con una buona frequentazione anche del teatro; si tratta di una commedia in odore di demenziale nella quale è fin troppo evidente l’intento ridanciano, ripetutamente in grado di superare e schiacciare tutto il resto: trama, logica, psicologie dei personaggi e via dicendo. La sceneggiatura, dello stesso Halonen (che si ritaglia anche un ruolo marginale come attore), si mostra perciò spesso lacunosa e la trama si fa via via sempre più sconclusionata, verso una sorta di lieto fine che a ogni modo lascia lo spettatore con l’amaro in bocca. Il cinema finlandese non ha una grande tradizione per la comicità e lo dimostra anche questo titolo, che mescola giustamente ironia e tragedia in una specie di sbracato, goliardico kammerspiel (quasi tutta l’azione si concentra nel minuscolo appartamento delprotagonista), ma concede davvero troppo alla prima e rischia seriamente di fare più sbadigliare che sorridere, anche perché il ritmo è abbastanza incostante. Fra gli interpreti: Jorma Tommila, Antti Reini e Rauno Juvonen. 3,5/10.
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