Regia di Tonino Valerii vedi scheda film
Apprezzabile giallo di Tonino Valeri che descrive bene i suoi personaggi e racconta con puntualità e chiarezza gli snodi della trama, utilizzando molti flashback che riesumano il fattaccio antecedente alla decapitazione che apre il film avviando l'indagine del commissario Peretti, un George Hilton non particolarmente espressivo ma in parte, lo affiancano il sempre valido Salvo Randone nel ruolo
del vice ispettore capo e la bellissima Marilù Tolo, che senza rendersene conto
fornisce lo spunto chiave per la risoluzione del caso al suo pensieroso partner, l'ispettore Peretti per l'appunto.
Le influenze del cinema di Dario Argento e la musica inquietante di Ennio Morricone favoriscono l'atmosfera da thriller che il film assume poco a poco, ma i miei occhi attenti hanno rilevato qualche interrogativo non chiarito: mi riferisco all'uccisione nell''ufficio postale e soprattutto a quella perpetrata con la sega circolare, dove secondo me è stato commesso un errore grossolano, tenetela bene a mente quando giungerete alla scena finale che rimanda esplicitamente ai gialli di Agatha Christie, dove sovente vengono riuniti i sospettati in un grande salone.
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