Regia di Peter Medak vedi scheda film
Storia vera di due fratelli criminali. Le loro origine derivanno da un'infanzia da cui la madre, involontariamente traccia le linea della loro vita.La violenza fa parte del loro essere, non ne possono fare a emno e nemmeno se ne rendono conto.I due fratelli sessualmente prendono strade diverse ed uno completa l'altro. Tutto questo e ridotto abbastanza bene, ma con una visione un po' superficiale e salti di sceneggiatura un po' spericolati che disorientano dal contesto del film
Due fratelli cresciuti durante la guerra, che che delineano le loro scelte di vita, senza prescindere dalla violenza
Il ruolo della madre un po' troppo dilungato dalla sceneggiatura, con delle punte buone dovute a questa attrice
Il violento dei due, senza tregua ed lui ci riesce benissimo, peccato che poi è rimasto prigioniero del suo ruolo anche in altri films.
Il fratello più contenuto con uno sguardo più sereno e diciamo che l'attore lo segue bene
Un regista dda non disprezzare, che alle volte ha fatto delle cose buone, ma spesso si è lasciato prendere dal pressapochismo
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