Dark Smith è uno splendido e alienato ragazzo di diciotto anni ossessionato dalla fine del mondo e alla disperata ricerca di un amore vero. Chi lo fa disperare è Mel anche perché la ragazza perde il suo tempo con Dark e la sua fidanzata Lucifer, prosperosa e dipendente dall'acido. Al gruppo si unisce Montgomery e i quattro si trovano a "Il Buco", un caffè. Le loro storie si intrecciano tra docce, masturbazioni e violenze.
Note
Il titolo originale del film è "Nowhere" ed è stato presentato al Sundance Film Festival nel 1997. Con questo film Gregg Araki, regista di culto della cultura gay chiude una trilogia sulla "teen apocalypse" - dopo "Totally Fucked Up" e "Doom Generation" - e dichiara di ispirarsi alle strutture corali del cinema altmaniano. Il film, con un montaggio iperattivo, con colori saturi ed esplosivi, reinterpreta Mtv, "America oggi" e soprattutto le serie televisive come "Beverly Hills 90210" e "Melrose Place".
una pellicola particolare con un gran gusto visivo che sfocia nella follia piu' pura nel finale.per niente stupido e con attori giovani ma bravi.bellissima la colonna sonora.
Il mondo californiano folle e bruciato da droghe e acidi dei giovani diciotto-ventenni e' l'ossessione del talentuoso Gregg Araki che, in pieni anni '90 e dopo il successo del suo miglior film sin'ora diretto, lo scandaloso e seducente Doom Generation, torna per le strade della perdizione in un mondo di giovani non molto diverso da quello vuoto e perverso dei fatui anni '80 di Brett Easton… leggi tutto
Si comincia con una bella sega mattutina sotto la doccia con il montaggio rapido di immagini etero, omo e bdsm alternate a quelle di Dark che ricreano il climax masturbatorio verso un orgasmo negato per l’arrivo di una madre che ha bisogno del bagno - Ragazzi e ragazze, i primi piani dei loro volti, gli occhi, enormi, i ricordi della giovinezza, di quel periodo, i miei, qui tutti… leggi tutto
Sarà che non capisco a pieno la regia di Araki e non riesco ad apprezzare totalmente molti dei suoi film, specialmente quelli + vecchi, ma questo Ecstasy Generation veramente non l'ho mandato giù. L'ho guardato con grandissima curiosità, convinto si trattasse di un affresco violento, crudo ma allo stesso tempo reale sui ragazzi e sui loro divertimenti a volte malsani, altre… leggi tutto
“Ci sono, nell’ordine: orge, sesso, vomito, mancanza di servizi igienici, sesso all’aperto in pubblico, stupefacenti, ragazzi sballati, ragazzi allucinati, ragazzi svenuti: è questo quello che…
Si comincia con una bella sega mattutina sotto la doccia con il montaggio rapido di immagini etero, omo e bdsm alternate a quelle di Dark che ricreano il climax masturbatorio verso un orgasmo negato per l’arrivo di una madre che ha bisogno del bagno - Ragazzi e ragazze, i primi piani dei loro volti, gli occhi, enormi, i ricordi della giovinezza, di quel periodo, i miei, qui tutti…
Araki precipita sempre più in basso, con questo Ecstasy generation, nei suoi tentativi ultrapop di illustrare la crisi di una generazione, quella degli adolescenti americani di fine anni '90. Capitolo conclusivo di una trilogia cominciata con Totally fucked up (1993) e proseguita quindi con Doom generation (1995), questa pellicola sostanzialmente ripercorre senza particolare verve tematiche,…
Il mondo californiano folle e bruciato da droghe e acidi dei giovani diciotto-ventenni e' l'ossessione del talentuoso Gregg Araki che, in pieni anni '90 e dopo il successo del suo miglior film sin'ora diretto, lo scandaloso e seducente Doom Generation, torna per le strade della perdizione in un mondo di giovani non molto diverso da quello vuoto e perverso dei fatui anni '80 di Brett Easton…
Dramma di denuncia? Horror vacui? Commedia? Erotico? Fantascienza? Grottesco? Sì! E molto di più! Greg Araki gira un film apparentemente folle e senza e un nesso alcuno tra le vicende dei protagonisti. Invece è un opera che va capita al di là della messa in scena come un puzzle fatto di tanti elementi ma che indicheranno poi un quadro della situazione (i…
Sarà che non capisco a pieno la regia di Araki e non riesco ad apprezzare totalmente molti dei suoi film, specialmente quelli + vecchi, ma questo Ecstasy Generation veramente non l'ho mandato giù. L'ho guardato con grandissima curiosità, convinto si trattasse di un affresco violento, crudo ma allo stesso tempo reale sui ragazzi e sui loro divertimenti a volte malsani, altre…
Una ronde di ragazzotti in maggioranza cretini, fusi, vuoti, inebetiti, violenti, fragili, fatti e sfatti; c'è un chiaro gusto visivo aggressivo e sbarellato, ci sono virate stranianti e grottesche nel visionario, dialoghi deliranti e astrusi ma anche improvvisamente romantici e teneri. Un contrasto di caratteri e sensazioni che colpisce, disturba e affascina, disgusta ma riesce anche a…
Eccessivo,violento,folle,bellissimo!Il migliore della trilogia di Gregg Araki sui giovani adolescenti.Molto bravo James Duval.Simpatiche Rachel True e Kathleen Robertson.Divertente poi il dialogo delle tre galline (Rose McGowan, Shannen Doherty e Tracy Lords),ed eccezionale la scena del barattolo di pomodori. Un film comunque molto pessimista che lascia un amaro in bocca proprio nella scena…
Avrebbe potuto cambiare il mondo, avrebbe potuto risollevare le sorti dell umana stirpe, avrebbe potuto risanare IL DEBITO PUBBLICO, avrebbe potuto eliminare la criminalità.... Ma anche no.... un film di Bruno…
Meraviglioso, folle ed eccessivo, delirante ma non eccessivo come Doom generation. Probabilmente il migliore della teen apocalypse ideata da araki [iniziata con il bel totally fuckedup]. Da vedere esclusivamente in originale, la versione italiana è vomitevole [ancora con sta storia dei migliori doppiatori al mondo.... il film DEVE essere in originale sottotitolato]
Opere a cui gli autori (maestri dello straripante, del non riuscire a far entrare il film nello spazio troppo ristretto dello schermo) hanno voluto dare un respiro più gonfio di quello della vita stessa.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (1) vedi tutti
una pellicola particolare con un gran gusto visivo che sfocia nella follia piu' pura nel finale.per niente stupido e con attori giovani ma bravi.bellissima la colonna sonora.
commento di superficie 213