Regia di Fabrizio Corallo vedi scheda film
Dagli esordi radiofonici, passando per la consacrazione cinematografica degli anni Cinquanta, fino alla consacrazione, suggellata dal Leone d'oro alla carriera, il film racconta in modo piano e quasi didattico la strepitosa carriera di Alberto Sordi, con ampi inserti dai suoi film, immancabili testimonianze e qualche gustoso aneddoto.
Fabrizio Corallo ci riprova e, a due anni di distanza da Sono Gassman! Vittorio re della commedia, fa di nuovo centro con un bel documentario dedicato all'Albertone nazionale. Dagli esordi radiofonici, passando per la consacrazione cinematografica degli anni Cinquanta (persino 13 film girati in un solo anno!), fino alla consacrazione, suggellata dal Leone d'oro alla carriera, il film racconta in modo piano e quasi didattico la strepitosa carriera di Alberto Sordi, con ampi inserti dai suoi film, immancabili testimonianze e qualche gustoso aneddoto. Un'opera che, peraltro, non si sovrappone al documentario (Alberto il Grande) che i fratelli Verdone girarono a 10 anni dalla scomparsa dell'attore (e regista) romano.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta