Regia di Stephen Sommers vedi scheda film
"L’avventuriero Rick O’Connell (Fraser), l’egittologa Evelyn (Weisz) e il suo goffo fratello Jonathan (Hannah) risvegliano inavvertitamente una mummia maledetta, Imhotep (Vosloo), sommo sacerdote del faraone Seti I, durante uno scavo nella città antica di Hamunaptra" ed ecco il dubbio sul voto da dare: andare con il voto analitico o con quello emotivo? Alla fine ho deciso per quello analitico, ma è un film che vale la pena vedere. Purtroppo La Mummia è un film tecnicamente molto carente, ma alla fine è intrattenente e perfetto per passare una serata con amici o rilassarsi. Non fa paura (motivo per cui molti film horror non raggiungono la sufficienza), fa più ridere che altro. È uno di quei film che, guardandoli nel 2025, è invecchiato davvero male. La trama, le ambientazioni e la musica sono forse le cose migliori: descrivono perfettamente cos’è l’Egitto (o almeno l’immagine che abbiamo noi occidentali). La sceneggiatura, pur carente, intrattiene con continue battute che non riescono però a creare tensione nemmeno quando una mummia assassina sta per uccidere tutti. La scelta di mettere, prima dell’evocazione della mummia, due personaggi stupidi e due colti (più o meno), in realtà fa perdere al film un equilibrio che non trova mai: troppe idiozie o gag che distraggono dal fulcro della storia. La recitazione oggi appare molto plastica, piatta e priva di emozioni; la fotografia, nonostante alcune scelte interessanti come l’uso delle luci naturali, è piuttosto deludente e vuota. Beh, il resto è arte. Scarabei carnivori che divorano il sacerdote che aveva una relazione con la figlia del re e un’intera squadra di assaltatori acquatici che viene bruciata dalle fiamme. Va detto che, per quanto brutti possano sembrare oggi, gli effetti visivi di questo film erano efficaci e potevano ingannare un occhio inesperto come il mio, che poteva considerarli anche più del dovuto (ce ne sono alcuni brutti brutti però tutto sommato le scene in cui si sposta con la sabbia sono convincenti). Insomma, La Mummia non è un vero film horror, ma posso dire che alla fine mi sono divertito a guardare un film che poteva essere molto figo ma che si rivela il classico film americano fatto di “sparo a gogo” e altre figate del genere (candelotti di dinamite fatti esplodere, anche senza un motivo, tonnellate d'oro e tanto colorante per rendere l'acqua "sangue").
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