Regia di Marco Ferreri vedi scheda film
Sfocato e caotico come la tradizione ferreriana di quel periodo impone, il film assume leggerezza grazie alla buona interpretazione di Benigni, per una volta personaggio e non macchietta. La storia è blanda, ma la materia di discussione sociale che viene tirata in ballo è comunque (anche qui: come al solito) tanta, dal femminismo all'infanzia, dal rapporto di coppia all'impegno politico. Niente di imperdibile.
Un maestro d'asilo si trova a suo agio fra i bambini meglio che fra gli adulti; quando poi la sua ragazza rimane incinta, lui non vuole saperne di diventare padre.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta