Regia di Robert Siodmak vedi scheda film
Il prode capitan Vallo entra in scena già prima dei titoli di testa. Ha il corpo atletico, la faccia di bronzo e la voce forte e sicura di Burt Lancaster, subito esegue una serie di acrobazie senza controfigura, saltando su e giù attaccato ad una corda sul suo galeone pirata. E già entra di diritto nella storia. Quel che segue è un avventura ritmata e coloratissima, divertente, smargiassa come il suo protagonista. Sembra di essere tornati ai tempi di Errol Flynn! Ma quello che forse più sorprende è che il regista di questo film è Robert Siodmak, di solito regista serioso di noir e thriller tra i più riusciti degli anni Quaranta. Con "Il Corsaro dell'isola verde" si prende una gustosa vacanza dai suoi soliti temi, e noi con lui. In un film in cui non c'è nemmeno l'ombra di tempi morti, ma solo tanto divertimento e goduria. E che bravi Lancaster e Nick Cravat, suo vecchio compare circense fin dai tempi in cui i due giravano il mondo con il duo Lang & Cravat!
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