Il misterioso gas inventato dai militari e in grado di resuscitare i morti, già pericolosamente utilizzato nei primi due episodi, viene questa volta scoperto da un giovane che piange la fidanzata defunta. Lei si trasforma in zombi, ma la loro sarà comunque una storia d'amore.
Note
Brian Yuzna resuscita (è il caso di dirlo) una serie concepita come un plagio della trilogia di Romero e creata da Dan O'Bannon e John Russo, ex socio traditore del regista di "La notte dei morti viventi". I presupposti sono modesti ma Yuzna è un vero genio dell'horror e rende questa sua "terza parte" l'unica davvero irrinunciabile.
Più che un film horror, lo definirei un film demenziale, purtroppo sceneggiato seriosamente, quindi totalmente assente di quell’ironia, quel senso del grottesco e della provocazione che a volte salva film di questo genere. Ma qui l’intento è tutt’altro, ci si prende troppo sul serio senza averne le qualità ...
Rispetto al primo questo è un horror normale e di conseguenza a volte anche un pò banalotto, ma Yuzna è uno che di horror se ne intende e se il film regge bene è tutto merito suo.
Brian Yuzna coglie l'occasione per infondere nuova linfa alla serie, e lo fa cruento, pauroso, e occasionalmente anche romantico, un film terribile e scioccante.voto 9 …
Horror azzeccato, forse il migliore della serie inaugurata da Dan O'Bannon: Brian Yuzna dirige un digeribilissimo cocktail di ironia, gore e melodramma. Trucchi molto ben realizzati.
finalmente un degno successore del primo film della saga, dopo la parentesi comica del secondo capitolo Yuzna prende il "comando" della macchina da presa e sforna un sequel veramente con i fiocchi. VOTO:7
Yuzna e' un genio.Questo terzo capitoli dei morti viventi e bellissimo e non trascura parti sociali (li militari sono davvero delle merde) inserendo un finale romantico bellissimo.w Yuzna!
A distanza di cinque anni dal secondo capitolo della saga cult, viene affidato a Yuzna questo terzo episodio. Se i primi due tendevano più alla commedia che all’horror (in special modo il secondo capitolo, un film di rara bruttezza), Yuzna con questo terzo elimina l’ironia favorendo delle atmosfere cupe e sporche.
Curt è figlio di uno scienziato dell’US Army a… leggi tutto
Più che un film horror, lo definirei un film demenziale, purtroppo sceneggiato seriosamente, quindi totalmente assente di quell’ironia, quel senso del grottesco e della provocazione che a volte salva film di questo genere. Ma qui l’intento è tutt’altro, ci si prende troppo sul serio senza averne le qualità, se non per gli effetti speciali, che essendo negli… leggi tutto
Considerato l'episodio più cupo della saga, Il Ritorno dei Morti Viventi 3 ha avuto il “merito” di aver ispirato, venti anni dopo, il film Warm Bodies. Brian Yuzna, in precedenza regista di cult quali Society, introduce il lato romantico e sentimentale in un film di zombie. Rimasta vittima di un incidente stradale, Julie viene rianimata dal fidanzato con la trioxina (il gas…
A distanza di cinque anni dal secondo capitolo della saga cult, viene affidato a Yuzna questo terzo episodio. Se i primi due tendevano più alla commedia che all’horror (in special modo il secondo capitolo, un film di rara bruttezza), Yuzna con questo terzo elimina l’ironia favorendo delle atmosfere cupe e sporche.
Curt è figlio di uno scienziato dell’US Army a…
Più che un film horror, lo definirei un film demenziale, purtroppo sceneggiato seriosamente, quindi totalmente assente di quell’ironia, quel senso del grottesco e della provocazione che a volte salva film di questo genere. Ma qui l’intento è tutt’altro, ci si prende troppo sul serio senza averne le qualità, se non per gli effetti speciali, che essendo negli…
E' regola comune che i seguiti non sono mai all'altezza dell'originale, ma vuoi per il fatto che i predecessori erano di per sé mediocri, in questo casi ci troviamo in un caso più unico che raro. Il ritorno dei morti viventi 3 ha poco o nulla a cui spartire con i due primi film di questa seria, tanto da poter esser considerato come un prodotto a parte. Ma cosa è successo? Semplice, quel…
Un indegno affresco della realtà horror-zombie. Accartocciata e gettata nel cestino una tra le figure più macabre del genere. La pellicola procede banale, grigia, creando non pochi imbarazzi. Esaltato dalla critica risulta un vero pugno in un occhio. Tracciato sottile di una deplorevole pochezza.
Un capolavoro sotto tutti gli aspetti, addirittura superiore al primo capitolo che al confronto è una mezza buffonata (non perchè faccia schifo ma è una mezza commedia!). Brian Yuzna è un regista assolutamente fantastico. E' riuscito ad "evolvere" la serie eliminando il fastidioso fattore parodia e reinventando la trama: difatti il terzo episodio sembra quasi "estraneo". Nonostante questo è…
Bellissimo. Dopo il secondo, orribile, capitolo, la serie de "Il ritorno dei morti viventi" rinasce grazie al genio di Yuzna. Non si limita ad essere solamente un buon horror come il primo capitolo (che era comunque di tutt'altro genere), ma Yuzna inserisce una parte sentimentale e drammatica, e amorosa, che poi costituisce il tema centrale del film. Bellissimo il finale. Fantastico! Voto: 7/8
CI voleva uno come Yuzna per rendere il ciclo del ritorno dei morti viventi interessante. Bellissima la zombie con il suo piercing estremo, azzeccati i toni di denuncia e le parti più drammatiche, tanto gore. Un gioiellino purtroppo mai uscito in sala.
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Commenti (8) vedi tutti
Un film di tendenza horror-sadomaso,un misto di carni sanguinolente che piacera' ai fans del regista...a me un po' meno....ma sufficente.
commento di ezioPiù che un film horror, lo definirei un film demenziale, purtroppo sceneggiato seriosamente, quindi totalmente assente di quell’ironia, quel senso del grottesco e della provocazione che a volte salva film di questo genere. Ma qui l’intento è tutt’altro, ci si prende troppo sul serio senza averne le qualità ...
leggi la recensione completa di MaciknightRispetto al primo questo è un horror normale e di conseguenza a volte anche un pò banalotto, ma Yuzna è uno che di horror se ne intende e se il film regge bene è tutto merito suo.
commento di Utente rimosso (Luke Vacant)Brian Yuzna coglie l'occasione per infondere nuova linfa alla serie, e lo fa cruento, pauroso, e occasionalmente anche romantico, un film terribile e scioccante.voto 9 …
commento di wang yuil finale forse si salva un po',per il resto e' un film stupido e mal fatto
commento di danandre67Horror azzeccato, forse il migliore della serie inaugurata da Dan O'Bannon: Brian Yuzna dirige un digeribilissimo cocktail di ironia, gore e melodramma. Trucchi molto ben realizzati.
commento di falanghinafinalmente un degno successore del primo film della saga, dopo la parentesi comica del secondo capitolo Yuzna prende il "comando" della macchina da presa e sforna un sequel veramente con i fiocchi. VOTO:7
commento di HBK2104Yuzna e' un genio.Questo terzo capitoli dei morti viventi e bellissimo e non trascura parti sociali (li militari sono davvero delle merde) inserendo un finale romantico bellissimo.w Yuzna!
commento di superficie 213