Regia di Hans Billian vedi scheda film
Un esattore al servizio dello Stato, soprannominato Casimiro il marchettaro, propone alle mogli di creditori insolventi una soluzione alternativa. Hard tedesco, diretto da Hans Billian, immerso in un costante e spassoso clima ironico. Distributo in home video con crediti errati di Casimiro, il marito erotico (Kurt Nachmann, 1975).
Casimiro (Sepp Gneissl) è un esattore al servizio dello Stato che si occupa di un lavoro poco gradevole, in apparenza. È infatti addetto al recupero crediti insoluti. Capita però che gli insolventi siano spesso sposati, per sua fortuna, con belle signore. In quel caso, cogliendo le casalinghe in un momento di solitudine, Casimiro affigge un bollo sulle natiche delle mogli debitrici: intendendo con questo che devono essere del tutto a disposizione dello Stato, pronto ad esigere il saldo del conto con servizi particolari, spesso messi all'asta. A Casimiro spetta anche l'onere di verificare le qualità delle ragazze, affinché le stesse siano all'altezza del ruolo. Senonché, durante una movimentata asta tenutasi in via dei Chiavari al civ. 36, scoperto dal marito di Ursula in pieno espletamento delle sue funzioni, Casimiro finisce in tribunale, di fronte a Isolde (Anita Andic) un giudice femmina, molto ben disposta nei suoi confronti e supportata dalle tante "vittime" onorarie.
"Ho lavorato in conformità dei regolamenti. Su tutte le cose che vengono pignorate, per legge, ci si deve incollare una marca." (Casimiro)
Casimiro, in pieno espletamento delle funzioni esattoriali
Rita (Jane Iwanoff), Ursula, Giselle, Larissa (Patricia Rhomberg), Sigrid (Ginny Noack): sono, nell'ordine, le debitrici "pignorate", dopo attenta e precisa affissione di un esclusivo bollo statale, appiccicato sulle loro natiche dall'esattore. Esattore che lavora con costanza, sabato compreso, trascurando ovviamente la moglie che si ritrova, tutte le sere, insoddisfatta. Il tono è quello di una commedia sexy, di tipo tedesco. Kasimir der Kuckuckskleber, titolo originale, è frutto del lavoro di Hans Billian, un prolifico regista coinvolto, talvolta come attore, in alcuni erotici e "report" giunti anche in Italia (Porno market). Dopo una fase regolare (1963/1974) Billian si dedica al cinema hard, diventando nome celebre anche all'estero quando realizza Sensational Janine (1976), versione spinta di Josefine Mutzenbacher (Kurt Nachmann, 1970), sempre interpretata da Patricia Rhomberg. Marito tutto fare rientra nel filone teutonico hard di tipo ironico, evoluzione naturale delle commedie scollacciate e - in parte - simile alla serie soft diretta dallo svizzero Erwin C. Dietrich (Blutjunge Verführerinnen) per via di un protagonista baffuto, poco attraente, alle prese con belle e disinibite ragazze. Esilarante a tratti, con situazioni surreali e grottesche (la prova in aula di tribunale, con la splendida Patricia Rhomberg nei panni di insolvente debitrice), e girato con certa cura da Billian (che compare nel film, sulla rampa di scale quando Casimiro si presenta a casa di Ursula), Marito tutto fare garantisce novanta minuti di spensierato intrattenimento, grazie anche ad una colonna sonora allegramente in tema.
Patricia Rhomberg
Dvd del film con crediti errati
Casimiro, il marito erotico non è un... Marito tutto fare
La versione italiana del film, uscita direttamente in VHS nel ciclo "Grandi inediti del cinema proibito" (serie Tabù), presenta crediti errati, prelevati da Ein echter hausfrauenfreund, una commedia erotica del 1975, distribuita nelle sale italiane come Casimiro, il marito erotico, diretta da Kurt Nachmann e interpretata da Peter Hamm nel ruolo del siciliano Alfio Capone. La versione circolante di Marito tutto fare propone, arbitrariamente, i titoli di testa errati, riportati anche sulla cover della videocassetta e nello stesso booklet allegato.
Patricia Rhomberg
Curiosità
Nel ruolo del sig. Berger, il marito che raggiunge l'abitazione nella quale si tiene l'asta, dopo aver scoperto in casa un biglietto con indirizzo dimenticato dalla moglie Ursula, compare Karl-Heinz Thomas, attore di cinema regolare presente in diverse serie televisive, compresa quella di Derrick.
Sepp Gneissl
Citazioni
- "Non credevo ai miei occhi. Quello che ho visto appena entrato mi ha lasciato di pietra. Avevo davanti a un piede un genitale femminile; tutto il pavimento era interamente cosparso di genitali. Ero costernato, non potevo correre il rischio di calpestarne qualcuno. Più volte sono inciampato nel disperato tentativo di salvarne almeno una mezza dozzina. Passando attraverso la stanza ero sommerso da strani grovigli di genitali, di tutti i tipi (...) Il posto era coperto a tappeto da genitali maschili e femminili, che indubbiamente dovevano appartenere ai partecipanti." (Il giudice Isolde legge la deposizione del sig. Berger, marito di Ursula)
- "La prego... me lo metta, me lo metta il suo francobollo!" (Ursula, dopo essere stata efficacemente convinta dall'esattore)
- "Sono due settimane che vado in bianco! Non pensi alla tua topolina?", domanda Traudel, moglie di Casimiro. Risposta: "Topolina? Ma come ti salta in mente di chiamare topolina quella caverna!"
- "Io vorrei chiavare un testimone... Pardòn: chiamare." (Giudice al processo)
- "Una cosa non capisco bene. Come ha fatto l'imputato a raggiungere il suo scopo, dal momento che non è bello?" (Giudice Isolde)
"La segreteria eviti di annotare questo, perché io sono bello." (Casimiro)
"Il credito è un sistema in cui una persona che non può pagare, prende un’altra persona che non può pagare, per garantire che egli può pagare." (Charles Dickens)
F.P. 12/03/2020 - Versione visionata in lingua italiana (durata: 85'58")
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