Regia di Emanuele Caruso vedi scheda film
Per la prima volta nella mia vita ho assistito ad una proiezione cinematografica con presentazione iniziale e ringraziamenti finali a cura dello stesso regista, nella persona di Emanuele Caruso.
Questo succede il 3 marzo 2022, quando persino i colloqui genitori-insegnanti vengono svolti tramite videocall.
Questo succede dopo che nel marzo 2020 era stato fatto un tentativo per l'uscita al cinema di questo film, il quale è rimasto nel cassetto del buon Emanuele Caruso per ben 2 anni a causa della pandemia.
Nessuna piattaforma ha ospitato A riveder le stelle, lo si può capire anche dall'assenza di voti sulla scheda film.
Il regista decide di essere presente a ciascuna proiezione (e non solo lui, ieri sera era presente parte del cast, lo sceneggiatore e la responsabile del casting) e trasmettere le sue intenzioni e integrazioni, forse troppo personali e toccanti per registrarle in un film.
Che meraviglia!
In questi ultimi 24 mesi ho varcato la soglia di un cinema non più di 5 volte, forse ho visto più partite di calcio che film...mi rendo conto di essere una pessima contribuente per questa splendida community.
Ma di fronte ad un impegno simile non posso tacere, e mi permetto, anche grossolanamente, di "buttare un semino" a sostegno di questo docu-film, difficile da recensire perchè mette sul piatto davvero tanti temi: rapporto con la natura e rispetto della stessa, consapevolezza verso le catastrofi ambientali, necessità di una trasformazione dello stile di vita e consumo di ognuno di noi, e tanto altro che ognguno scoprirà da sè.
Spoilero solamente la parte che ho considerato più toccante tentando di creare aspettativa in voi che leggerete.
Nel 2019 in Islanda si è consumato il primo ghiacciaio e considerando quanto corta sia la memoria dell'uomo (basti pensare ai confliti che continua a scatenare nonostante gli "eventi" di soli 80 anni fa) è stata applicata questa targhetta al suo posto.
Il senso di colpa e smarrimento che ho provato nei primi 5 minuti di proiezione mi hanno fatto pensare: "E se riuscissimo a far arrivare questo film agli uomini di potere, potrebbe esserci davvero una svolta?".
Domanda inutile e ingenua, chiediamoci piuttosto cosa possiamo fare noi: possiamo fare rinunce, cambiare il nostro stile di vita...sono tanti i piccoli gesti che facciamo ma che potremo migliorare, intensificare e diffondere. Consiglio di iniziare ad occupare 70 minuti del nostro tempo guardando questo film, non ci dona risposte ma ci permette di farci delle domande.
Ecco il trailer di "A riveder le stelle"
Ah, dimenticavo, è al cinema fino al 9 marzo ma solo nelle province di Torino, Asti, Cuneo e Verbano-Cusio-Ossola, immagino sarà prossimamente disponibile in streaming.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta