Espandi menu
cerca
Dov'è la tua casa

Regia di David Pastor, Àlex Pastor vedi scheda film

Recensioni

L'autore

gerkota

gerkota

Iscritto dal 23 febbraio 2010 Vai al suo profilo
  • Seguaci 7
  • Post 1
  • Recensioni 289
  • Playlist -
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Dov'è la tua casa

di gerkota
6 stelle

DISTRIBUITO SU NETFLIX DAL MARZO 2021

VISTO SU NETFLIX NELL’APRILE 2021

 

I fallimenti della vita, il conseguente crollo dell’autostima. Capire dallo sguardo degli altri che la tua debolezza è scoperta e sentirsi alla mercè del mondo, senza più possibilità di riscatto. E quindi, la perdita di controllo, fino alla follia. Thriller psicologico questo Hogar (Casa in lingua originale) dei fratelli registi catalani Alex e David Pastor (creatori della serie di successo The Head, in streaming su Prime Video), che sondano i meandri della psiche di un uomo rimasto senza lavoro e senza matrimonio e non riesce a ricollocarsi nella dimensione che lui ritiene essere quella giusta per sé.

 

Javier Gutiérrez

Dov'è la tua casa (2020): Javier Gutiérrez

 

La trama si sviluppa sul drammatico effetto domino che scaturisce da una prima azione dettata dalla perdita di razionalità. Il protagonista – interpretato da Javier Gutiérrez Álvarez, uno degli attori spagnoli più gettonati degli ultimi anni, esploso nel 2014 con il pluripremiato La isla minima e già impegnato con un personaggio simile in Il movente (2017) – è sradicato da tutto ciò su cui aveva imperniato il proprio equilibrio. Nel tentativo di riconquistarlo si distacca anche dalla propria natura di uomo tranquillo e si trasforma in un pericoloso psicopatico. Al fianco di Gutiérrez Álvarez troviamo un altro interprete iberico di successo come Mario Casas - visto nel giallo Contrattempo (2016) – e Bruna Cusí (Premio Goya 2018 come attrice rivelazione per Estate 1993).

 

Javier Gutiérrez, Mario Casas

Dov'è la tua casa (2020): Javier Gutiérrez, Mario Casas

 

Film coinvolgente a sufficienza e dal ritmo ben sostenuto ma che paga uno script basato su un tema largamente sfruttato dal cinema e, di conseguenza, su situazioni già viste e riviste. Di norma il carnefice, la cui alterazione si abbatte su degli innocenti, è anche la vittima di un sistema malfunzionante che priva le persone delle loro sicurezze. Guardabile per una serata senza pretese. Voto 6,4.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati