Nel 1969, alla vigilia del Natale, il governo norvegese annuncia qualcosa che cambierà per sempre la storia del paese: è stato scoperto uno dei più grandi giacimenti petroliferi del mondo e ciò permette di dare avvio a un'avventura finanziaria senza precedenti. Cinquant'anni dopo, nessuno ha ancora compreso quali siano le conseguenze della scoperta, destinata a trasformarsi in una delle più grandi armi di distruzione di massa del mondo.
A parte un discorso d'Attualità purtroppo ovvia,il Film parte dopo quasi 40' e sembrano già troppi ... il resto seppure d'impatto,non porta alcunchè di nuovo e sembra un copia/incolla da altri Films Catastrofici già visionati.voto.5.
Spunto interessante, tecnicamente molto ben fatto, ma svolgimento all'americana: la protagonista è quella che ha sempre ragione, impegnatissima dall'inizio alla fine, destinata a salvare i superstiti.
L'ottima fotografia, gli adeguati effetti speciali e soprattutto il ritmo, l'assenza di gesta superumane ed il conseguente realismo ne fanno uno dei migliori film catastrofici degli ultimi tempi. Bene il messaggio contro l'abuso sommario del pianeta. Attendiamo che chi devasta il territorio per estrarre il gas dalle rocce faccia altrettanto.
Disastro petrolifero che ci ricorda che tutta l'umanità è appesa a un filo... diciamo che l'avevamo già capito e che picchiarsi ancora sugli zebedei non mi fa particolare piacere. Peccato, perché il film sarebbe proprio ben fatto...
Girato con destrezza e servito da effetti speciali validi, quello di Andersen è tutto sommato un film godibile. Con niente, ma proprio niente, di originale.
Una piattaforma per estrazione di petrolio a largo della Norvegia precipita improvvisamente in mare. La studiosa Sofia e' ingaggiata dalla societa' proprietaria "Saga" al fine di effettuare, mediante un dispositivo radiocomandato, la ricerca dei superstiti. Poco dopo il suo intervento, quanto resta della piattaforma e' distrutto da un'esplosione. Sofia scopre che cio' e' causato da un fenomeno… leggi tutto
Ah, quali incredibili danni può arrecare l'avidità umana! Cerca di chiarirlo assai bene questo disaster movie di marca norvegese, che parte con immagini di repertorio (la scoperta, nel 1969, da parte del governo di Oslo di giacimenti petroliferi al largo delle acque nazionali) per poi presentarci i personaggi chiave del film (che nella prima mezz'ora fatica a decollare) e arriva…
Memore di quella mezza scemenzuola, manco intera, ch’è (stata) “the Head”, ma attirato tanto dal protagonista Iain Glen, già Jorah “Mai una Gioia” Mormont, per gli amici - e…
Storm Studios è una società di effetti visivi che ha lavorato in produzioni come Black Panther, Star Trek e tanti altri successi cinematografici. In questo film ci porta su una piattaforma petrolifera realizzando sequenze spettacolari in alto mare (e non solo), riesce a rendere reali le conseguenze dello sfruttamento eccessivo dei giacimenti in fondo al mare. Gli effetti…
Una piattaforma per estrazione di petrolio a largo della Norvegia precipita improvvisamente in mare. La studiosa Sofia e' ingaggiata dalla societa' proprietaria "Saga" al fine di effettuare, mediante un dispositivo radiocomandato, la ricerca dei superstiti. Poco dopo il suo intervento, quanto resta della piattaforma e' distrutto da un'esplosione. Sofia scopre che cio' e' causato da un fenomeno…
Film molto ben fatto, nei ritmi, negli effetti e nella documentazione abbastanza realistica di quel che può essere un devastante incidente petrolifero nel mare del Nord, da mettere in ginocchio tutti i paesi che vi si affacciano. E contemporaneamente c'è la storia dei protagonisti che disperatamente lottano per sopravvivere. Tutto molto drammatico e, ripeto, ben fatto. Però.…
Andersen, dopo il discreto "The Quake" , insiste con il genere catastrofico " made in Norway", dimostrando come anche da quelle parti si possa fare del buon cinema e ci siano maestranze sceniche e tecniche di livello.
Questa volta l'azione si svolge su una serie di piattaforme petrolifere nel mezzo del mare della Norvegia, la cui stabilità è messa a rischio…
L'assegnazione del "Premio del Pubblico FS" a Mediterráneo (Open Arms) di Marcel Barrena, film dagli intenti meritori ma lontano dall'essere un capolavoro, sottolinea per l'ennesima volta come - per costituzione…
E' stata una "festa" sfarzosa di ospiti illustri questa sedicesima edizione della rassegna romana, che quest'anno è iniziata con un sindaco uscente e… segue
Ho sempre trovato l’accostamento fra la musica elettronica dark ambient (quella dei titoli di coda) e le immagini di strutture industriali particolarmente suggestiva ed è un peccato che questo abbinamento non avvenga nel film con i suoi spazi claustrofobici, profondità tubolari, visioni apocalittiche, le fiamme sull’acqua e le enormi nuvole nere - Spaccature telluriche,…
«Credevamo di essere una nazione fondata sul petrolio, in realtà siamo una nazione fondata sull'oceano». Questa frase, messa in bocca ad uno dei personaggi politicamente più importanti di The North Sea in una sorta di intervista a posteriori appiccicata un po' con la colla e divisa a metà tra prologo e epilogo, pone l'accento sulla teoria dalla…
16° FESTA DEL CINEMA DI ROMA - SELEZIONE UFFICIALE
"Pensavamo di essere una nazione fondata sul petrolio, ma poi abbiamo capito che siamo una nazione fondata sull'oceano".
La scoperta del petrolio in mezzo al Mare del Nord ha arricchito i paesi scandinavi e trovato in quelle acque un centro nevralgico di estrazione di combustibile grezzo, assicurato tramite la costruzione di centinaia di…
La Selezione Ufficiale della Festa del Cinema di Roma 2021 ospiterà ventitre film, con l’obiettivo di offrire qualità ed eccellenza in tutte le espressioni cinematografiche: nel cinema indipendente,…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (9) vedi tutti
Convince poco questo dramma a tratti sonnacchioso e dal ritmo incostante.
commento di gruvierazA parte un discorso d'Attualità purtroppo ovvia,il Film parte dopo quasi 40' e sembrano già troppi ... il resto seppure d'impatto,non porta alcunchè di nuovo e sembra un copia/incolla da altri Films Catastrofici già visionati.voto.5.
commento di chribio1Spunto interessante, tecnicamente molto ben fatto, ma svolgimento all'americana: la protagonista è quella che ha sempre ragione, impegnatissima dall'inizio alla fine, destinata a salvare i superstiti.
commento di giulio123Anche i norvegesi, nel loro piccolo, fanno le 'americanate'.
commento di IlmorozUn mix tra film indie e catastrofico. Alla noia si regge solo in parte, ma si può guardare senza pretendere nulla.
commento di ClochardFilmetto di propaganda ambientalista che ci vuol dire quanto è brutto il petrolio. Unica cosa discreta gli effetti speciali.
commento di olivawL'ottima fotografia, gli adeguati effetti speciali e soprattutto il ritmo, l'assenza di gesta superumane ed il conseguente realismo ne fanno uno dei migliori film catastrofici degli ultimi tempi. Bene il messaggio contro l'abuso sommario del pianeta. Attendiamo che chi devasta il territorio per estrarre il gas dalle rocce faccia altrettanto.
commento di bombo1Disastro petrolifero che ci ricorda che tutta l'umanità è appesa a un filo... diciamo che l'avevamo già capito e che picchiarsi ancora sugli zebedei non mi fa particolare piacere. Peccato, perché il film sarebbe proprio ben fatto...
leggi la recensione completa di robgorharGirato con destrezza e servito da effetti speciali validi, quello di Andersen è tutto sommato un film godibile. Con niente, ma proprio niente, di originale.
leggi la recensione completa di pazuzu