Regia di Sergio Garrone vedi scheda film
Film di spionaggio/guerra purtroppo non indimenticabile. Un agente segreto deve fornire supporto ad una missione dell'aviazione italiana volta alla distruzione di pozzi di petrolio in Medio Oriente. Trama ed ambientazioni non troppo comuni sono premesse interessanti, ma l'atmosfera è rovinata sin dall'inizio da ambientazioni poco inspirate, costumi non appropriati, oggetti e veicoli non coerenti con il periodo storico nel quale è ambientato il film, ed infine la combinazione delle scene in cui sono presenti aereoplani con filmati presumibilmente veri del periodo bellico, in un alternarsi di colore e bianco e nero davvero poco convincente. Nonostante ciò, e nonostante ritmi blandi, il film in grado di catturare la curiosità dello spettatore, in quanto non solo la conclusione, ma anche buona parte degli eventi mostrati sono imprevedibili. In particolare, ci si chiede a cosa possono servire barili e barili di carburante da abbandonare nel deserto. Il ruolo di Sylva Koscina è poco incisivo; sembra costruito appositamente per mettere in scena la brava e sensuale attrice, ma poco funzionale all'"economia" del film. Bravini gli altri attori. Colonna sonora ben realizzata, ma decisamente fuori posto per un film del genere.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta