Regia di Fritz Kiersch vedi scheda film
Buon prodotto horror, sottovalutato da pubblico e critica.
Percorrendo una strada provinciale,in un viaggio di lavoro nel Nebraska, Burt, un giovane medico in compagnia della fidanzata, Vicki,investe un ragazzo,scoprendo poi che in realtà era gia morto prima,ucciso a coltellate.Nella sconfinata pianura coltivata a "mais",non c'è però traccia di chicchessia. Sulla scorta di confuse indicazioni del gestore di una pompa di benzina, la coppia arriva attraverso i campi ad una desolata e apparentemente vuota cittadina,quella di Gatlin,entreranno a poco a poco,in un vero e proprio incubo.
Tra i numerosi film tratti dai romanzi di Stehen King, questo è sicuramente uno dei meno conosciuti e anche meno apprezzati,peraltro non vanta molti passaggi televisivi.Peccato perchè è invece un piccolo gioiello che andrebbe riscoperto e valorizzato.Le distese di grano di cui al titolo,sono rappresentate efficacemente e suggestivamente, grazie ad una tecnica di ripresa con campi lunghi,come luoghi minacciosi ed allusivi, che trasmettono grande inquietudine, insieme alle atmosfere rarefatte, che avvolgono i protagonisti e il senso di straniamento,che li attanaglia, coinvolgendo emotivamente gli spettatori.
Scioccante la sequenza dell'omicidio di massa, con inquadrature ravvicinate ed estremamente dettagliate,in virtù di un montaggio serrato e con l'uso dell'effetto zoom,che già Mario Bava aveva anticipato qualche anno prima.
Già l'arrivo nella città deserta è molto inquietante e lancia i segnali premonitori dell'orrore che seguirà di li a poco.Altro elemento di forte carica emotiva è l'atteggiamento dei ragazzini assatanati e assassini, che porta alla memoria,i bimbi di origine extraterrestre del "villaggio dei dannati"Agiscono come loro,in "trance" in preda ad una fanatica e cieca furia omicida,guidati dal loro leader spirituale,Isac.
Il regista Kiersch riesce a raggiungere picchi di tensione elevatissima,con tanti richiami a precedenti horror,oltre ai soliti ma efficaci tocchi hitchcockiani, senza effetti speciali,ma puntando sul clima di pervasivo terrore, che si sviluppa mano a mano.
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